TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] aveva coltivato la passione per la musica, studiando pianoforte da autodidatta e prendendo lezioni di armonia e contrappunto da Ettore Lena, vicedirettore dell’Accademia Stefano Tempia di Torino. Assunto dalla FIAT come ingegnere, cominciò a ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] inviò a Vienna per completare la sua preparazione alla scuola di C. Czerny per il pianoforte e di S. Sechter per il contrappunto. A Vienna il D., che il duca aveva nominato suo virtuoso di camera, si presentò al pubblico in numerosi concerti, per lo ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...]
Più che per la bellezza delle sue rime che è, a quanto afferma il Gaspari, inversamente proporzionale al valore del suo contrappunto, gli scritti teorici del C. sono degni di nota perché in essi affiorano notizie sulla vita musicale a Napoli in quel ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] . Lì studiò, tra gli altri, con Girolamo Crescentini (canto), Francesco Lanza (pianoforte) e Carlo Conti (contrappunto e composizione). Di idee liberali, partì volontario, arruolato dalla principessa Cristina Trivulzio di Belgioioso, per partecipare ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] 1783 e fino, a tutto il 1794. Dopo aver studiato con M. Nasci (violino), G. Millico e G. Insanguine (armonia e contrappunto), fu allievo per la composizione di N. Piccinni, che lo guidò nei primi passi della sua carriera teatrale. Nel 1796 esordì ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] , dove ebbe come maestro di canto il celebre sopranista G. Crescentini e dove seguì con ottimo profitto le lezioni di contrappunto e composizione di N. Zingarelli e di S. Mercadante. Completata così la sua istruzione musicale, fece ritorno nella sua ...
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Musicista, nato ad Ansfelden (Austria superiore) il 4 settembre 1824, morto a Vienna l'11 ottobre 1896. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, ma presto dovette proseguire da solo nello studio [...] di Linz. Allora il B. sentì più che mai il bisogno d'apprendere: in frequenti gite a Vienna si perfezionò nel contrappunto col Sechter, quindi dal '61 al '63 studiò composizione col Kitzler. Nel 1861 assunse la direzione d'una società corale a ...
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PUJOL, Joan
Higinio ANGLES
Musicista catalano, nato nel 1573 a Barcellona, dove morì nel maggio del 1626. Fu maestro della Cappella di Tarragona (1593-1595), poi del Pilar di Saragozza (1595-1612) e [...] la sua tecnica è impeccabile nella combinazione di voci e cori, armonia piena, sempre classica e sempre nuova, contrappunto ricco; la sua musica non è drammatica come quella della scuola castigliana, ma è mistica e profondamente religiosa, seguendo ...
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armonia
Raffaello Monterosso
Il termine è relativamente poco usato nella Commedia, ove ricorre solo tre volte (Pd I 78 con l'armonia che temperi e discerni; VI 126 rendon dolce armonia tra queste rote; [...] si discerne, / quand'una è ferma e l'altra va e riede), contiene un esplicito riferimento alla pratica contrappuntistica. (Sebbene il contrappunto non sia mai citato direttamente da D., e per quanto, almeno secondo le nostre attuali conoscenze, il ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] di Francesco Ruggi, Giovanni Furno e del direttore del conservatorio Nicola Zingarelli per la composizione e il contrappunto. Gli impartirono lezioni anche i ‘maestrini’ Michele Costa e Vincenzo Bellini.
Ancora studente e appena quindicenne scrisse ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...