PARTIMENTO
Giulio Cesare Paribeni
. Con l'avvento della monodia accompagnata, la tecnica della composizione musicale ebbe bisogno di norme determinate, specialmente nei confronti dell'armonia. Dai primi [...] , del padre S. Mattei, maestro di G. Rossini. L'uso dei partimenti, per lo studio dell'armonia e anche del contrappunto imitato e fugato, si è mantenuto, col nome generico di bassi, fino ai giorni nostri e si mantiene tuttora. Hanno alimentato ...
Leggi Tutto
MANZINI, Gianna
Arnaldo Bocelli
Scrittrice, nata a Pistoia il 24 marzo 1896. Ha diretto i "quaderni internazionali" di Prosa (1945-46).
Il suo primo libro, Tempo innamorato (Milano 1928; n. ed., ivi [...] quel bisogno non già di specchiarsi nelle proprie immagini e sensazioni, ma di staccarsi da sé per vedere meglio in quel contrappunto di realtà e finzione. Arte squisita, che ha i proprî limiti in quell'alchimia della parola, in quel certo artificio ...
Leggi Tutto
COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] . In esse quel che di nuovo e di bello era già avvertito ai suoi tempi era l'unione di un contrappunto vincolato alla scuola romana con una nobile cantilena piena di malinconica espressione, caratteristiche che dovevano contrassegnare più tardi anche ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] , dal 1780 direttore dorchestra del Grand-Théâtre e della Société des concerts di Marsiglia, fu suo insegnante di armonia e contrappunto, ma il compimento della sua formazione di musicista il D. lo ebbe in Italia, ove trascorse circa dieci anni della ...
Leggi Tutto
UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] laureandosi in giurisprudenza, anche se ormai era determinato a proseguire la carriera di musicista. Nel 1952 si diplomò in contrappunto e fuga al conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, e con l’inizio degli anni Cinquanta la musica divenne una ...
Leggi Tutto
PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] nel convento di S. Agostino, di cui era abate fra Bernardo da Fivizzano, un organista che gli chiese di istruire al contrappunto suo nipote, fra Agostino. Dopo cinque mesi di lezioni Pesciolini citò in giudizio l’abate perché saldasse il conto delle ...
Leggi Tutto
ORGAS, Annibale
Rodobaldo Tibaldi
ORGAS, Annibale. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore. Sul frontespizio delle sue Sacrae cantiones del 1619 egli si definisce «romanus»; [...] del Collegio germanico) dal 1595 al 1602; la carica prevedeva infatti l’obbligo di insegnare il canto, il contrappunto e la composizione.
Le competenze di Orgas in materia musicale dovettero maturare piuttosto rapidamente, come mostra la relazione ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] è da attribuire all'omonimo Gerolamo Lombardo di Messina). Le composizioni del L. continuano la tradizione del contrappunto vocale cinquecentesco, nel senso che la resa retorico-musicale di espressioni particolari del testo (il linguaggio compositivo ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] invece, che si erano tenuti lontani da questa artificiosa eoncezione di origine fiamminga, contribuiscono alla formazione d'un contrappunto moderno, sulle basi delle nuove tonalità. La polifonia del Durame ha un particolare valore nel senso di questo ...
Leggi Tutto
Nacque a Vallerano (Viterbo) nel 1593, da buona famiglia del luogo. All'età di sette anni andò a Roma per entrare il 19 febbraio 1601 nella scuola dei fanciulli della cappella di S. Luigi dei Francesi, [...] sua volta, Francesco Foggia (1605-1688), scolaro dell'Agostini.
Questo compositore appartiene al periodo aureo della scuola romana del contrappunto, e riuscì uno dei più famosi allievi del Nanino. Scrisse composizioni a 16, a 24 e perfino a 48 parti ...
Leggi Tutto
contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...