ROSSI, Lemme
Laura Carotti
– Nacque a Perugia nel 1601 da Bartolomeo; della madre non è nota l’identità.
Allievo del famoso matematico perugino Giuseppe Neri, si laureò nel 1624 e quattro anni dopo [...] , per esempio, le proporzioni che regolano i sistemi di tipo sintonico nonché, fra di essi, quello più adatto al contrappunto – e i logaritmi, algoritmo introdotto solo mezzo secolo prima e da Rossi adottato per il calcolo dei sistemi di accordatura ...
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Alpais
M. Di Berardo
Orafo limosino del sec. 12° menzionato in un'iscrizione dedicatoria incisa all'interno di una pisside a smalti attualmente conservata al Louvre di Parigi che, nel 1828, l'acquistò [...] basamento, avviluppati da un motivo giraliforme traforato, si snodano invece esseri umani e animali mostruosi cui fanno da contrappunto, fissati sul pomo che funge da impugnatura del coperchio, quattro angeli ad altorilievo entro arcate, in atto di ...
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AGNESI, Maria Teresa
Silvana Simonetti
Nacque a Milano, il 17 ott. 1720, da Pietro e fu sorella di Maria Gaetana.
Nelle accademie scientifico-letterarie che si tenevano nella sua casa la giovanissima [...] . 1750 alla sorella Maria Gaetana per ottenere dall'A. qualche composizione da porre come esempio in un suo trattato di contrappunto, e nella lettera di ringraziamento (23 sett. 1750) alla stessa A. per le bellissime arie e cantate inviategli egli ...
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Musicista italiano (Empoli 1866 - Berlino 1924); figlio del clarinettista Ferdinando B. e della pianista Anna Weiss, a 9 anni esordì come pianista a Vienna. Continuò poi a studiare pur presentandosi di [...] francese, verso le poetiche di J. S. Bach e soprattutto di W. A. Mozart, tendendo a una rivalutazione del contrappunto e della linea melodica, del bello e solido disegno musicale: rivalutazioni che lo mostrano come uno dei compositori più avanzati e ...
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Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] delle proporzioni ebbe nuova fortuna nelle formulazioni del neoclassicismo (G. Audran, J.J. Winckelmann).
Musica
Tecnica di contrappunto in cui una melodia, detta ‘antecedente’ è riproposta nei medesimi intervalli da un’altra linea melodica detta ...
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MENSURALISMO. (fr. musique proportionnelle; ted. Mensuralmusik; ingl. measured music)
Guido GASPERINI
Con la parola "mensuralismo" si deve intendere il sistema di misura musicale che andò formandosi [...] si sostituiva all'uso del movimento a nota contro nota e mentre si diffondevano le nuove forme di composizione in contrappunto, quali il Conductus e il Motetus, i primi e fondamentali valori di note venivano definitivamente accolti nella pratica e ...
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PONCHIELLI, Amilcare
Roberto CAGGIANO
Musicista, nato a Paderno Cremonese il 31 agosto 1834, morto a Milano il 16 gennaio 1886. Studiò al Conservatorio di Milano con Felice Frasi e Lauro Rossi, diplomandosi [...] formule d'accompagnamento più abusate e di rendere la scrittura musicale più complessa, attraverso l'uso di piccoli e ingegnosi contrappunti. Lo stile ponchielliano, infine, è il risultato di una natura d'artista d'intuito e insieme di una meditata e ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Compositore, nato a Milano nel 1698, ivi morto il 15 gennaio 1775. Svolse nella sua città una varia attività di maestro di cappella, organista, direttore d'orchestra, ecc., [...] , cioè lo stile cosiddetto "sinfonico", fondato su di una scrittura non più rigidamente condotta su parti parallele in contrappunto, né d'altra parte, su di una sola parte melodica svolgentesi su un tessuto d'indole armonistica (monodia accompagnata ...
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SUK, Josef
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato a Křečovice (Boemia) il 4 gennaio 1874, morto nel 1936. Compì gli studî musicali sotto la guida di suo padre e - dopo una regolare frequenza ai corsi [...] di stati d'animo tormentosi o comunque irrequieti, ove la scrittura è oltremodo travagliata sia nell'armonia, sia nel contrappunto. Infatti nella musica del S. trova uno dei più manifesti esempî la crisi d'ipercromatismo che prelude sia all ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] profonda trasformazione del linguaggio e delle forme che caratterizza la tarda antichità e che nell'area veneta fa da contrappunto al progressivo ribaltamento della polarità fra entroterra ed aree lagunari.
Questo è un fatto compiuto poco più di ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...