cieco
Emilio Pasquini
. Aggettivo e sostantivo di largo impiego in D., anche per le possibili fruizioni nel traslato, e assai più frequente in poesia che in prosa.
Riferito a mancanza di vista reale [...] : Però è scritto che " 'l cieco al cieco farà guida, e così cadranno ambedue ne la fossa ". Scontata, dato il contrappunto di partenza, l'estensione al piano ideologico, subito dopo: E li ciechi sopra notati, che sono quasi infiniti, con la mano in ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] benissimo la viola, il violino e il liuto, mediocremente l'arpa e il clavicordo, e conosceva bene il contrappunto, ma secondo Pietro Canal non ci sarebbero sufficienti prove per identificare in questo musicista il Giacomelli.
Entrato al servizio ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] è 1908, p. 120; ... 1928, p. 218;... 1931, p. 308; Annuario dei musicisti, I, Roma 1913, p. 62; A. Damerini, Corso di contrappunto e fuga, in La Rassegna musicale, XIII (1940), p. 207; C.Gatti; Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963 ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] che Lewis avevano una solida preparazione accademica; in particolare Lewis, utilizzando elementi della musica barocca come fughe e contrappunto, creò un j. ''da camera'' e più tardi, con il compositore Gunther Schuller (n. 1925), fece esperimenti di ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] Vertov teorizza il 'radio-occhio' mettendo in pratica, con vero entusiasmo, il nuovo strumento. Egli utilizzò sincronismo e contrappunto in un gioco di voci, rumori, musica che compongono, con un montaggio incredibilmente articolato (in un momento in ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] di spettacoli metafisici e rozzi, in cui la rabbia delle avanguardie storiche s'innestava in quella del degrado napoletano ed evocava in contrappunto la dolcezza di quell'uomo buono che era il loro autore. Neiwiller era per non pochi cultori di t. un ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] con le esperienze europee più innovative.
Le vicende dell'arte del 20° sec. si snodano sempre attraverso il costante contrappunto delle opere che artisti, singoli o in gruppo, presentano in spazi espositivi privati e in rassegne più o meno ufficiali ...
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SCHÖNBERG, Arnold
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Vienna il 13 settembre 1874. Non ebbe insegnanti: nella vita e nell'arte può considerarsi, sin dalla giovinezza, come un isolato e come [...] E di tali schemi se ne potrebbero trarre, più o meno chiaramente egemonici, da ciascuna delle altre opere, laddove il contrappunto rende possibile altre "serie" a funzioni melodiche. Si crea in tal modo una struttura rigorosa e unita pur nell'estrema ...
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RICCATI
Amedeo AGOSTINI
Luigi COLETTI
Famiglia comitale di Castelfranco Veneto (Vicenza) che ha dato all'Italia varî matematici: Iacopo Francesco e i figli Vincenzo, Giordano e Francesco.
Iacopo Francesco, [...] della resistenza dei fluidi, commentando ed ampliando alcuni scritti paterni, scrivendo sull'acustica, sull'armonia e il contrappunto. L'opera sua più nota è Delle corde ovvero fibre elastiche, Bologna 1767.
Come architetto prevalentemente teorico ...
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STRADELLA, Alessandro
Alberto Gentili
Compositore. Nato nel modenese, con tutta probabilità nel 1645, è anche probabile che trascorresse gli anni giovanili a Modena. Nulla consta di positivo circa una [...] S. Giov. Battista, in Ch. Burney, General history of music, Londra 1776-89, e in G. B. Martini, Esemplare... di contrappunto, Bologna 1774-75; sei Canti a voce sola, riveduti da Halévy, Parigi 1861; una Serenata, in F. Chrysander, Quellen zu Händel ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...