Davis, Sammy Jr.
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e teatrale, cantante e ballerino statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1925 e morto a Los Angeles il 16 maggio 1990. A partire dalla [...] da una mimica frenetica, da un'innata simpatia, da un'implicita carica antirazzista e da un'agilità surreale, ideale contrappunto ironico della bassa statura e dell'aspetto da brutto e impertinente anatroccolo. Fu membro, insieme a Dean Martin e ...
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Zeitlin, Benh. – Regista, sceneggiatore e compositore statunitense (n. New York 1982). Laureatosi alla Wesleyan University, fondatore nel 2004 della società di cineasti indipendenti Court 13, con essa [...] dai toni epici di una comunità che tenta di riorganizzarsi, cui alle immagini quasi oniriche della terra sommersa fa da contrappunto una colonna sonora incisiva e drammatica a firma dello stesso Z. in collaborazione con D. Romer. Questa esperienza ...
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McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] cento film, la forza fisica, unita a una fondamentale innocenza, acquista un'esplicita connotazione umoristica, sapido contrappunto alla virilità e al patriottismo. Né sono mancati personaggi dai risvolti tragici, come lo sventurato protagonista di ...
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Wiéner, Jean
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e pianista francese, nato a Parigi il 19 marzo 1896 e morto ivi l'8 giugno 1982. Musicista versatile, frequentatore di molti e diversi generi musicali, [...] anche alla citazione o alla riutilizzazione di materiale preesistente.Studiò al Conservatorio di Parigi pianoforte con P. Brand e contrappunto con A. Gédalge. Fu sostenitore e promotore sia della 'nuova musica' di Satie, I.F. Stravinskij, B. Bartók ...
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– Nome d'arte della cantante e attrice italiana naturalizzata francese Iolanda Cristina Gigliotti (Choubrah, Il Cairo, 1933 - Parigi 1987). Proveniente da una famiglia calabrese emigrata in Egitto, dotata [...] , 1964, Bang bang, 1967, Gigi l’amoroso, 1974 e Il venait d'avoir 18 ans, 1975), cui ha fatto però da contrappunto una storia personale travagliata e segnata dalla depressione, costellata di amori infelici e di eventi tragici che l’hanno spinta a ...
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Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] con alcune proposte delle avanguardie dell'epoca. Il suo stile, frutto di una solida abilità artigianale, si basa su un contrappunto approfondito e arricchito dal ricorso a scale inusuali, anche a dodici gradi, con un libero uso delle forme classiche ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] arte, a cura di U. Barbaro, 1961, pp. 131-35), che in un'ottica formalista introduce i concetti di contrappunto e montaggio sonoro ‒ ovvero di contrasto dialettico fra le componenti ‒ nonché i successivi scritti teorici di Ejzenštejn (per i quali ...
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Zéro de conduite
Rinaldo Censi
(Francia 1932, 1933, Zero in condotta, bianco e nero, 47m); regia: Jean Vigo; produzione: Jean-Louis Nounez per Argui; sceneggiatura: Jean Vigo; fotografia: Boris Kaufman; [...] lo scarto e il senso di vertigine dei punti di vista nelle frequenti plongées e contre-plongées, cui fa da contrappunto l'uso straniato di alcuni primissimi piani sui volti; nello stesso senso va anche la scelta di servirsi della figura di ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] di eclettismo.
Comunque sia, realizzando per L'inhumaine l'esterno del laboratorio dell'ingegnere Norsen, cui fanno da contrappunto, come interni, la 'sala del laboratorio' (ideata da F. Léger) e la 'sala della resurrezione' (di Alberto Cavalcanti ...
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Rocha, Paulo
Bruno Roberti
Regista cinematografico portoghese, nato a Porto il 22 dicembre 1935. Tra i più significativi e rigorosi cineasti lusitani, R. ha realizzato un cinema intriso di cultura raffinata [...] educazione sentimentale di un giovane provinciale che termina in tragedia. In Mudar de vida (1967) si fa visionario il contrappunto tra le passioni fisiche, i moti del cuore e la violenza del paesaggio marino di un villaggio di pescatori del ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...