BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] libro di madrigali, pervenutoci fortunatamente completo di tutte le sue parti, rivela anch'esso, accanto al valente maestro di contrappunto, un musicista attento al significato espressivo del testo: si tratta - come bene notò l'Einstein - di "musica ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] romana, ove era stato iniziatore e direttore della classe d'orchestra e di musica da camera. Insegnante di armonia, contrappunto e fuga nel conservatorio romano "S. Cecilia", nel 1933 venne nominato direttore della scuola di musica "Muzio Clementi ...
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FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] Effrem, Pomponio Nenna, Giovanni Macque e Giovanni De Antiquis.
Punto di partenza del suo linguaggio è l'adozione di un contrappunto che il F. esprime in armonie limpide e forme luminose. Nella sua produzione la polifonia mira ad una forma serrata e ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] ). Una sua fuga Sicut erat a 5voci è stata inclusa, con osservazioni critiche, da C. Paolucci nella sua Arte pratica di Contrappunto, II, Venezia 1765. In edizione moderna è riprodotta l'aria Tu non m'intendi, Amor dall'opera Il Ratto delle Sabine ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di pianoforte tenuta da L. Diémer, frequentò - dapprima come uditore e, dal 1898, come allievo regolare - il corso di armonia e contrappunto di X. Leroux ("Questi mi insegnò così bene i dogmi scolastici che dovetti faticare poi per oltre dieci anni a ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] il 26 ott. 1713. Apprese i primi rudimenti della musica dal padre, divenendo un eccellente organista e un valido contrappuntista. Compì gli studi di dogmatica e teologia abbracciando il sacerdozio nel 1735. Probabilmente già dal 1744, e sicuramente ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] principi della musica, rimaneggiato e ampliato in seguito con alcune importanti sezioni dedicate allo stile osservato e al contrappunto (Venezia 1797). Tra il 1785 e il 1789 fu corrispondente e redattore del periodico Giornale enciclopedico d'Italia ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] , il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e quello sull'Arte del contrappunto dell'Artusi (Bonaventura). A sua volta padre Martini si rivolgeva al C. per avere informazioni e ragguagli sulla di ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] sia questa sia le altre sue opere teatrali furono considerate dalla critica ben costruite sul piano dell'armonia e del contrappunto e tuttavia carenti di qualità drammatiche, di autentica ispirazione e di valori melodici.
Il G. morì suicida a Milano ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] musica, Palermo 1814-15, sub voce;G. Fantoni, Storia univers. del canto, Milano 1873, pp. 59, 269;A. G. Spinelli, Don L. C. contrappuntista modenese, in Atti e mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi, s. 5, I (1900), pp. 223-58 (con ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...