comporto, periodo di
compòrto, perìodo di locuz. sost. m. – Ai sensi dell’art. 2110 del Codice civile in caso di malattia, infortunio, gravidanza o puerperio il lavoratore subordinato temporaneamente [...] aderente al caso concreto, anche se non direttamente applicabile in ragione dei noti limiti dell’efficacia soggettiva dei contratticollettivi di diritto comune. Il periodo di comporto può essere due tipologie: secco o per sommatoria. Nel primo caso ...
Leggi Tutto
precariato
s. m. – Concetto privo di una definizione legislativa e, per questo, inevitabilmente sottoposto a una valutazione di tipo soggettivo. Ciò premesso, per p. si può intendere quell'anomala situazione [...] possono essere liberamente definite dall’autonomia privata individuale, senza vincoli posti dalla legge o dalla contrattazionecollettiva. E infatti per il lavoro autonomo, per le collaborazioni coordinate e continuative, siano esse ricondotte ...
Leggi Tutto
slittamento salariale
Differenza tra i salari effettivamente percepiti dai lavoratori (retribuzione di fatto) e quelli stabiliti dalla contrattazionecollettiva (retribuzione contrattuale, ➔ lavoro, [...] contrattocollettivo di). Può derivare dall’inquadramento dei dipendenti secondo una qualifica superiore a quella prevista per contratto, da pagamenti di lavoro straordinario, di premi di operosità, di premi speciali, e da altro tipo di elargizioni ...
Leggi Tutto
Mutamento del luogo in cui il lavoratore svolge della prestazione lavorativa, stabilito del datore di lavoro. Nell’ordinamento italiano, la disciplina del trasferimento è contenuta nell’art. 2103 c.c. [...] , la legge nulla prevede, poiché demanda tale aspetto della materia interamente alla contrattazionecollettiva di riferimento (Contratticollettivi di lavoro). Il trasferimento si distingue dalla trasferta, poiché questa è uno spostamento ...
Leggi Tutto
unita sindacale
unità sindacale locuz. sost. f. – Espressione che indica la particolare situazione nella quale i sindacati liberamente costituiti, o comunque i sindacati maggiormente rappresentativi, [...] ambito della FIAT nel 2011. La mancata sottoscrizione da parte di un sindacato di un contrattocollettivo nazionale o aziendale impedisce a quel contratto di estendere i suoi effetti anche ai lavoratori iscritti al sindacato dissenziente. Per cercare ...
Leggi Tutto
Nel diritto del lavoro gli usi sono considerati fonti sussidiarie, in quanto operano in mancanza di una disciplina legislativa, tuttavia con deroga rispetto al sistema dei principi generali codificato [...] L’art. 2078 c.c. precisa che il rapporto di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contrattocollettivo e, solo in mancanza di entrambe queste fonti, dagli usi. La norma riconosce, però, l’operatività e, conseguentemente la ...
Leggi Tutto
minimi retributivi
mìnimi retributivi locuz. sost. m. pl. – Livelli retributivi minimi che il datore di lavoro deve assicurare al lavoratore subordinato in relazione alla qualifica e alle mansioni contrattualmente [...] nazionale di lavoro più aderente alla realtà produttiva nella quale il lavoro è prestato, indipendentemente dal fatto che quel contrattocollettivo sia giuridicamente vincolante per il datore di lavoro. Anche nel caso in cui il datore di lavoro non ...
Leggi Tutto
quadro intermedio
Prestatore di lavoro subordinato che, pur non appartenendo alla categoria dei dirigenti, svolge funzioni con carattere continuativo di rilevante importanza ai fini dello sviluppo e [...] Criteri di definizione dei quadri nei CCNL
I requisiti di appartenenza alla categoria dei q. sono stabiliti dai ContrattiCollettivi Nazionali di Lavoro (CCNL), ovvero aziendali, nell’ambito di ciascun ramo di produzione e in relazione alla struttura ...
Leggi Tutto
Estinzione del rapporto di lavoro a causa del recesso da parte del soggetto prestatore dell’attività lavorativa. Dal punto di vista giuridico, le dimissioni si configurano come un atto unilaterale non [...] al lavoratore una somma pari alla retribuzione relativa al periodo di preavviso, previsto nell’ambito della contrattazionecollettiva. La comunicazione delle dimissioni può avvenire sia oralmente sia per iscritto, salvo che quest’ultima forma ...
Leggi Tutto
codeterminazione
(co-determinazione), s. f. Condivisione delle decisioni.
• Una critica più radicale è che la massimizzazione del valore persegue gli obiettivi di un gruppo circoscritto di individui, [...] , la cancelliera cita l’economia sociale di mercato, modello che pochi tedeschi mettono in dubbio. Apprezza la contrattazionecollettiva, la coesione, il dubbio, la codeterminazione in fabbrica, la presenza dei musulmani e la necessità di integrarli ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...