I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ’azione di difesa e il miglioramento delle condizioni complessive dei lavoratori, ossia escluderlo dalla possibilità di stipulare contratticollettivi di lavoro.
Questo fu esattamente quel che accadde. L’esclusione fu parte di un disegno che vedeva ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] nei casi di monopolio naturale, di provvista di beni collettivi e nelle situazioni in cui costi e benefici non sono da stranieri.Il sistema giapponese ha il vantaggio della stabilità. I contratti a lungo termine e il sistema di consegna a pronti, ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] molto aspri, che avevano luogo sia nelle aziende sia nelle vicine città, attraverso scioperi e azioni collettive per il rinnovo dei contratti e rumorose manifestazioni di piazza che portarono i contadini nel cuore dei centri urbani: «Siamo venuti ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] In circostanze simili è ancora meno probabile che la contrattazione decentralizzata possa produrre risultati soddisfacenti. Inoltre, se gli obiettivi da realizzare sono collettivi, può essere importante precisarli e raggiungerli attraverso strumenti ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] o professionale a cui egli appartiene e l'adesione collettiva è involontaria.Sono numerosi i partiti agrari, cattolici e di ampie ed eterogenee coalizioni sono il risultato di lunghe contrattazioni tra i leaders principali e la loro messa in atto ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] stesso anno si era costituita la Filanda Costa, società a nome collettivo con capitale di 200.000 lire ripartito in quote uguali tra gli , e il tentativo di dare autonomia alla contrattazione aziendale. Vediamo come la linea difensiva del C ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] di azienda, e nell'art. 1655, sul contratto di appalto) sottolinea il ruolo dell'imprenditore nel coordinamento groups, Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano 1983).
Paci, ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] implicite in queste scelte; d) a profili di collegamento del regime contributivo con l’azione contrattuale collettiva: lo specifico riferimento è alla contrattazione aziendale e territoriale, nei termini previsti dall’art. 26, cui si correla l’art. 8 ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] ad alcune notazioni essenziali che riguardano i profili collettivi della tutela (per un quadro d'insieme, v. Alpa, 2002).
L'esigenza di proteggere il soggetto per antonomasia debole della contrattazione di massa, dapprima nel quadro del Mercato ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di far valere l’insegnamento cristiano rispetto alla contrattazione del lavoro e a ogni estensione dell’esperienza di F. Mazzonis, Bologna 1997.
130 S. Tramontin, I documenti collettivi dei vescovi nella primavera-estate del 1944, in Guerra, guerra di ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...