Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] l’opposizione al governo al fine di aumentare il potere di contrattazione della Santa Sede4. Pio IX, con la Nostis et nobiscum dal 1735 fino al 1879, ma vi fu un’attività collettiva che prese avvio dalle mutate circostanze politiche dell’isola: nel ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] nel racconto diPapini La leggenda del Gran Rabbino, la contrattazione di un rabbino con un pontefice perché fosse cancellata l a intellettuali laici, come per la caduta di un tabu collettivo rispetto all’antisemitismo: è il caso, per esempio, nel ...
Leggi Tutto
Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] ha notevolmente accresciuto le possibilità di dialogo e contrattazione di questa rete nazionale. In alcuni contesti che insiste sulla dimensione evolutiva e processuale, una risorsa collettiva aperta, e l’«inclusione di una nuova tipologia di ...
Leggi Tutto
Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] è stata quella della sussistenza di differenze troppo grandi «tra contratti tra imprenditori, contratti del consumatore, contratti tra privati, contratticollettivi e contratti della Pubblica Amministrazione perché se ne possa trattare unitariamente ...
Leggi Tutto
Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] suoi organi di vertice, accresce la propria indipendenza collettiva e il proprio prestigio sociale. Invero, l' o tutto o niente', subentrano tentativi di mediazione o di contrattazione della pena, o riaggiustamenti delle misure nel corso del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] di sovranità dello Stato moderno), dall’altro il sistema del «contratto-scambio», che domina nei sistemi federali di organizzazione politica (cfr , da un lato, dalla frantumazione delle identità collettive e, dall’altro, dalle nuove forme di passività ...
Leggi Tutto
Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] a quelle esigenze antiautoritarie e di espressività collettiva a cui precedentemente si è fatto riferimento, dinamica, e si gioca sul confine mobile e poroso della contrattazione costantemente rilanciata, della conquista di margini più o meno ampi ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] vista il ruolo del diritto è quello di far applicare i contratti stipulati tra i privati e non di disciplinare le società alla è spesso denominato 'teoria della scelta collettiva'. La teoria della scelta collettiva ha così delineato un primo quadro ...
Leggi Tutto
Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] del decennio successivo. Della salute privilegiava la dimensione collettiva, rispetto a quella individuale; la intendeva non di dedizione che eccede quanto può essere radicato nel contratto sociale; una dedizione che è la contropartita etica dei ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] , ha introdotto nel nostro ordinamento la cosiddetta azione collettiva risarcitoria (art. 140 bis, cod. cons.), loro autonoma funzione, in quanto continuano ad applicarsi a quei contratti per i quali non è dato di ravvisare nei contraenti gli ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...