(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] l'AFL-CIO statunitense, la cui pressione ottenne il risultato di far ripristinare le elezioni sindacali e la contrattazionecollettiva. Il Piano del lavoro del 1978, tuttavia, consentì quest'ultima solo a livello di singola impresa, facilitando la ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] , nonostante la graduale flessione degli anni precedenti nel numero dei lavoratori protetti da varie forme di contrattazionecollettiva, vennero introdotte le prime forme di negoziazione individuale, anche se limitatamente ad alcuni aspetti del ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] , nonostante la graduale flessione degli anni precedenti nel numero dei lavoratori protetti da varie forme di contrattazionecollettiva, vennero introdotte le prime forme di negoziazione individuale, anche se limitatamente ad alcuni aspetti del ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] ). In quest’ambito, la potestà regolamentare del c. è esercitata tenendo conto di quanto demandato alla contrattazionecollettiva nazionale in materia di: a) responsabilità giuridiche attinenti ai singoli operatori nell’espletamento delle procedure ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] ha infatti introdotto una serie di normative per tutelare i lavoratori in materia di sicurezza e orario di lavoro, contrattazionecollettiva e sciopero. D'altro canto, il divieto di erogare aiuti pubblici è stato temperato con la possibilità di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] un decreto che modificava il sistema di indicizzazione salariale (febbraio 1984), tema di tradizionale appannaggio della contrattazionecollettiva e che quindi implicava normalmente l'assenso della componente sindacale comunista, il B. aprì in ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] (5 luglio 1962) che avviava la riforma del sistema di contrattazionecollettiva, l'accettazione della contrattazione articolata a livello di azienda e la sigla di un contratto per i metalmeccanici delle aziende a partecipazione statale distinto da ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] limitare la potenza dei sindacati e porre un freno alla dittatura dei dirigenti, nonché di riequilibrare il potere di contrattazionecollettiva e di libertà del capitale e del lavoro. Tuttavia la legge non è riuscita a indebolire il movimento, anzi ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] la Federterra assunse i caratteri di un'opposizione di principio al riconoscimento delle leghe e al diritto di contrattazionecollettiva, per ristabilire le prerogative degli imprenditori e il controllo del mercato del lavoro. Le tensioni coinvolsero ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] civile, il governo francese guidato dal socialista L. Blum, che pure aveva ottenuto aumenti salariali e contrattazionecollettiva, finiva per deludere molte aspettative, anche per quanto riguardava il sostegno alla Repubblica spagnola. Il precipitare ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...