CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] e relativa alle elezioni amministrative di Taviani e di Mattarella, inoltre, sull'ordine del giorno riguardante i contratticollettividilavoro e il diritto di sciopero; nel dicembre ancora sulla relazione politica di Taviani e sull'ordine dei ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] industriale, commerciale od agricola), secondo l'ottica dell'economia corporativa che aveva introdotto i contratticollettividilavoro; ma - al di là delle enunciazioni politiche del ministro Grandi, che definiva il nuovo libro "viva e diretta ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] Digesto italiano, Torino 1958 (Scritti vari, II, pp. 1087-1130), con il saggio Efficacia "erga omnes" dei contratticollettividilavoro, in Rassegna parlamentare, I, 1959 (Scritti vari, II, pp. 1191-1203), e con l'articolo Sulla legittimità ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] . In un articolo apparso su Vita sindacale, esaminando l'atteggiamento della classe imprenditoriale nei confronti dei contratticollettividilavoro, egli ne aveva denunciato in modo insolitamente esplicito la grettezza e l'eccessivo opportunismo. I ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] libertà di associazione e la procedura di stipula dei contratticollettivi, muniti di nov. 1957 a Lecco (Como), dove si era recato ad inaugurare la locale Camera del lavoro.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del PCI, fascicoli 1123/3; 1126/1; 1194/ ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Rocco del 3 apr. 1926 n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettividilavoro. Il ministero, che sarà regolato con il r.d. 17 marzo 1927 della legge del 1934 parlava di formazione dicontratti tipo e di piani economici corporativi ed ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] (Recenti scioperi agrari in Italia e i loro effetti economici, Roma 1902; I contratti agrari e il contrattodilavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera nel 1902 con relazione del Coletti).
Nel 1907 andò a ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] all’autonomia dei soggetti collettivi ma anche a quella delle fonti individuali del rapporto dilavoro» (Dialogo sociale senza inutili dal ministero del Lavoro l’abilitazione alla certificazione dei contrattidilavoro e appalto, configurandosi ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] v'è un'estensione del concetto di persona a significare la personalità giuridica di enti collettivi. Circa i diritti reali, , ipoteche, trasferimenti immobiliari, deposito, locazione, contrattidilavoro, filiazione, tutela.
Riguardo al campo dei ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ; sugli omicidi ed atti di violenza, 1543; sui contratti usurari, 1545; sui sicari interessi collettivi (e di quelli dei poveri) contro la gestione di parte eco numerosi biografi di C. I), accanto alla sua intensa giornata dilavoro, ricorda il suo ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...