Concezione politico-sociale tendente a realizzare, accanto all’uguaglianza di diritto sancita dalle norme costituzionali o legislative, una uguaglianza di fatto, fondata sull’equa ripartizione dei beni [...] le diverse qualifiche nell’ambito di una categoria o nell’insieme dei lavoratori dipendenti. In Italia si è parlato di egualitarismo salariale per gli aumenti retributivi in cifra fissa previsti dai contratticollettividilavoro (1969-79) e per l ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] nel 1972, cui fecero seguito accordi per la tutela dei lavoratori nei contratticollettividilavoro o piani sociali per i licenziamenti causati dalle misure di razionalizzazione. Una notevole influenza ebbe poi il cosiddetto 'esperimento Hawthorne ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] non inferiore a quello degli altri dipendenti di pari livello.
Lavoro a tempo parziale. - La l. 24 giugno 1997 nr. 196 fissa l'orario normale di l. in 40 ore settimanali, che i contratticollettivi nazionali possono ridurre ulteriormente. Allo scopo ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] regioni centrosettentrionali, inoltre, predomina l'irrigazione collettiva gestita dai consorzi, che attingono l'acqua di fine luglio sul costo del lavoro, che aveva comportato l'abolizione definitiva della scala mobile e il blocco della contrattazione ...
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Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] 'art. 2068 che, fra l'altro, sottraeva alla disciplina del contrattocollettivo i rapporti dilavoro domestico, è stato stipulato nel maggio 1974 un contrattocollettivo per i lavoratori domestici che, pur riguardando l'uno e l'altro sesso, riveste ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] 1,5 milioni dilavoratori vincolati da contrattidilavorodi vario tipo, inclusi contratti temporanei; gli di credito, cooperative di acquisto della terra o affittanze collettive, cooperative di consumo, latterie sociali, mentre le 'camere del lavoro ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] le diverse culture e i diversi interessi dilavoro presenti nell'organizzazione di un mezzo di comunicazione di massa, quasi sempre il riferimento ultimo potere di informare' all'interno dell'azienda.
Sta di fatto che leggi e contratticollettivi ( ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] potere, inteso come capacità dell'azione collettivadi ottenere risultati mutuamente vantaggiosi, dipende dalle condizioni , che di conseguenza acquista autorità su di lui; oppure i contratti sul mercato del lavoro - che dal punto di vista formale ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] di divisione del lavoro e in particolar modo dalla quantità dilavoro agricolo svolto dalle donne e dagli uomini, dalla proprietà collettiva more uxorio nella successione nella titolarità del contrattodi locazione) e dal legislatore con riguardo alla ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] appalto dilavori pubblici). Tutti questi accordi sono secondo molti riconducibili al contrattodi scambio, e in essi manca comunque la volontà di riconosciuto per il perseguimento collettivodi qualsiasi fine - nella libertà di darsi le regole e ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...