Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] di anomia che negli anni ha caratterizzato le relazioni industriali italiane. È stato così affrontato il problema dell’efficacia dei contratticollettivi dei contrattidilavoro, sulle norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro» e ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] dei contratticollettivi, in linea con la collaborazione e la presunta comunanza di interessi tra operai ed industriali. Si fece promotore, inoltre, di un dopolavoro con vaste sale di intrattenimento, fornito di radio, biliardo e biblioteca e di una ...
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pensione complementare
Laura Ziani
Prestazioni aggiuntive della pensione di base, erogate dagli enti di previdenza obbligatoria come, per es., in Italia l’INPS (➔) e le casse professionali (➔ cassa [...] per mezzo di sottoscrizione di loro quote. Le istituzioni finanziarie autorizzate alla stipula di tali accordi hanno anche la possibilità di costituire fondi p. aperti alla libera adesione individuale o collettivadilavoratori e lavoratrici e Piani ...
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retribuzione
Principi giuridici e forme economiche
In senso economico-giuridico, la retribuzione è il compenso non per qualsiasi attività intellettuale o manuale, ma unicamente per l’utilità prodotta [...] (➔ scala mobile), e le attribuzioni patrimoniali accessorie previste nei contratticollettivi o individuali di carattere retributivo, per es. la maggiorazione per lavoro straordinario (➔), o non retributivo, per es. l’assegno per il nucleo ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] farsi sentire" (Tecnica delle organizzazioni sindacali e dei contratticollettivi, Firenze 1934, p. 7).
Per contro il limiti all'esercizio di questo diritto. Definizione che ora spettava autoritariamente allo Stato.
Gran parte dei lavori del D. ...
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atipico
Laura Pagani
Termine con il quale si fa riferimento all’insieme dei rapporti dilavoro diversi da quello del lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato (lavoro tipico). Il lavoro a., dunque, [...] 56/1987 ha portato a un significativo ampliamento della possibilità di stipulare contrattidilavoro a termine, attraverso la delega alla contrattazionecollettivadi ipotesi aggiuntive dicontratto a termine. Il pacchetto Treu ha ampliato i margini ...
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socio d¿opera
sòcio d’òpera locuz. sost. m. – Nell’ambito di un rapporto associativo, colui che, al posto di danaro o beni o crediti, conferisce la propria attività nelle società di persone a scopo di [...] tipologie diverse da quella del lavoro subordinato; il richiamo ai contratticollettivi applicabili per i lavoratori subordinati; il richiamo espresso alle norme di legge vigenti per i rapporti dilavoro diversi da quello subordinato; l’attribuzione ...
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termine, lavoro a
Laura Pagani
Rapporto di impiego caratterizzato dall’apposizione di un t. finale alla durata del contratto. Viene anche detto lavoro a tempo determinato.
Normativa giuridica
È una [...] della contrattazionecollettiva (➔ lavoro, contrattocollettivodi). In alcuni casi, non può essere apposta alcuna limitazione neanche dai contratticollettivi, per es. nella fase di avvio di nuove attività, in casi di sostituzioni o per contrattidi ...
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part time
Laura Pagani
Contrattodilavoro subordinato a tempo parziale, che prevede cioè un orario ridotto rispetto al quello normale o a tempo pieno (➔ full time), in base al d. legisl. 61/2000 è [...] personali precisati dalla legge e in altre eventuali ipotesi contemplate dalla contrattazionecollettiva, la facoltà del lavoratore o della lavoratricedi esprimere un ‘ripensamento’ nel caso di p. t. flessibile o elastico. È previsto il principio ...
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sindacato
s. m. – Associazione rappresentativa dilavoratori o datori dilavoro costituita con la finalità di tutelarne gli interessi in una dimensione superindividuale che si definisce collettiva. Per [...] sindacali aziendali, costituite dai lavoratori nell’ambito di sindacati firmatari dicontratticollettivi applicati nel luogo dilavoro), però, sono titolari di specifici diritti (cosiddetta legislazione di sostegno all’attività sindacale ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...