Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] chiamata 'numerica' e monopolio pubblico per il collocamento del lavoro ecc.) sia salariale (la determinazione, attraverso i contratticollettivi nazionali, di minimi salariali uniformi per l'intero territorio nazionale). Si deve osservare, su questo ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] tale opzione - contemplata dal gruppo dilavoro - si erano considerate due obiezioni: tutela degli interessi collettivi. Anche queste Capilli, La nozione dicontratti conclusi dai consumatori, in Casi scelti in tema di diritto privato europeo, Padova ...
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Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze dilavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] unità locali, non partecipa a forme dicontrattazione integrativa e, di conseguenza, non gode di maggiorazioni rispetto ai valori tabellari dei Contratticollettivi nazionali del lavoro (CCNL). Si crede però di non andare troppo lontano dal dato ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] potere, inteso come capacità dell'azione collettivadi ottenere risultati mutuamente vantaggiosi, dipende dalle condizioni , che di conseguenza acquista autorità su di lui; oppure i contratti sul mercato del lavoro - che dal punto di vista formale ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] di divisione del lavoro e in particolar modo dalla quantità dilavoro agricolo svolto dalle donne e dagli uomini, dalla proprietà collettiva more uxorio nella successione nella titolarità del contrattodi locazione) e dal legislatore con riguardo alla ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] ambito imprenditoriale. Così, ad esempio, la disponibilità a concludere contrattidi assicurazione collettiva da parte degli imprenditori dipende essenzialmente dalla possibilità di detrarre dal reddito imponibile il relativo onere economico.In senso ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] la sottoscrizione di un contrattodi pubblicità. Il l'appunto l'esito di questo lavoro cognitivo a determinare l' di identificare i miti centrali dell'immaginario collettivo cui può associarsi un bene di consumo, analizzare le 'immagini' di marca e di ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] del pensiero economico. Il fatto che i contratti economici presuppongono un sistema giuridico e delle di sottoporre a una valutazione puramente strumentale le condizioni dilavoro nel valori e l'ipostatizzazione di entità collettive. La critica dell' ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] la legittimità della rappresentanza di gruppo e della contrattazionecollettiva. I conservatori si resero conto che il libero funzionamento dei mercati del lavoro e la presenza di condizioni di produzione non regolamentate avrebbero portato ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] , e poi inaugurarono la prassi, del contrattocollettivodi impresa; in ciò furono agevolate da un parallelo manifestarsi di propensione al contrattocollettivodi impresa da parte del sindacato dei datori dilavoro Intersind, che era venuto a ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...