Genericamente, l’operazione mediante la quale si attribuisce nuovo valore a una cosa, e il risultato che ne consegue.
Rivalutazione della moneta
L’aumento del suo potere d’acquisto rispetto a un’altra [...] del tasso di interesse dovuto dal datore dilavoro per la mora.
La contrattazionecollettiva, al contrario, presenta molte volte un onere di reclamo a carico del lavoratore; incombenza, questa, da esperire nei confronti del datore dilavoro entro un ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] con indicazione di spazi riservati alla sanità integrativa del SSN gestiti da fondi collettivi pubblici e nel controllo dei risultati del SSN; la modificazione del contrattodilavoro del personale, in particolar modo quello dei dirigenti medici ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] durata biennale con rinnovi "coerenti con i tassi di inflazione programmata assunti come obiettivo comune": nel caso di un ritardo (superiore a tre mesi) nel rinnovo del contratto è riconosciuto ai lavoratori, a partire dal quarto mese, un elemento ...
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FONDI PENSIONE
Daniele Fano
I f. p. svolgono una funzione previdenziale complementare alla previdenza pubblica, in forma sostitutiva (nel caso di categorie non coperte dalla previdenza pubblica stessa), [...] f. aziendali e quelli di categoria nascono, in genere, in forza dicontratticollettivi, ma possono anche derivare da atti unilaterali delle imprese. Sono alimentati dai contributi dei datori dilavoro, oppure dei lavoratori, o ancora, nella maggior ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] collettive e gli usi civici erano rimasti a caratterizzare in modo determinante solo la vita didi Id., Atti del Convegno di Arpino, 3-5 ottobre 1981, numero speciale della «Rivista storica di Terra diLavoro Rapporti di produzione e contratti agrari ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] assume che: 1) possano essere risolti nella forma di una composizione dei conflitti istituzionalmente regolata (contratticollettivi, scioperi, procedure di arbitrato, ecc.); e che 2) nell'interesse di un progresso pacifico si debba impedire il più ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] sviluppo vi sono il sistema corporatista centralizzato dicontrattazione salariale tra la federazione dei datori dilavoro e la maggiore federazione dei lavoratori e la decisione, da parte di quest'ultima, di legare la dinamica salariale a quella dei ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] più opportuno appare infatti articolare la realizzazione di diritti e la redistribuzione di vantaggi e svantaggi per i lavoratori con meccanismi istituzionali che si affianchino al contrattocollettivo, evitando l'incertezza delle coregolazioni che ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sociale, divenne una società in nome collettivo, con un capitale di 600.000 lire versato per due contrattazione, come scambio bilaterale, produttività-salario, costi di produzione-condizioni dilavoro, così da individuare una strada plausibile di ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] a tempo parziale o con contratto a scadenza, consulenti, tirocinanti, ecc. In Gran Bretagna si calcola che i posti dilavoro sicuri, dopo gli interventi di deregolamentazione del mercato del lavoro attuati dai governi di Margaret Thatcher, ammontino ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...