SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] circolazione è quasi esclusivamente composta di biglietti della Sveriges Riksbank, o Banca Nazionaledi Svezia (fondata nel 1656), decisione di controversie sui contratticollettivi, nel quale gl'interessi dei lavoratori e dei datori dilavoro hanno ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] , i paesi ove le condizioni dilavoro siano regolate da contratticollettivi. In Germania il contrattonazionale si limita a stabilire condizioni di ordine generale; i contratti regionali fissano i particolari. Di questi ve ne sono quattro, oltre ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] centrale di collegamento fra queste due grandi organizzazioni sindacali nazionalidi grado dilavoro, dal suo sorgere al suo scioglimento, mediante i contratticollettivi stipulati dalle associazioni sindacali dilavoratori e datori dilavoro ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] . In un primo tempo si pensò alla formulazione di norme nazionali unitarie valevoli per ogni caso e tipo di rapporto dilavoro, a una specie, insomma, dicontrattocollettivonazionale, generale. Quest'idea fu però da Mussolini ampliata notevolmente ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] n. 563, sulla disciplina dei rapporti collettivi del lavoro; art. 110 decr. legge 9 ottobre 4ª, pp. 15-22; ma si tratta dilavori arretrati.
La Corte d'assise.
La Corte d si approvano contratti per un importo sui decreti dinazionalità in Tunisia e ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] dei rapporti collettividilavoro.
L'Associazione laniera invece fu costituita in Biella il 14 gennaio 1877 per l'assistenza tecnica ed economica dell'industria, e si può dire che essa abbia segnato l'inizio del sistema organizzativo nazionale per ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] erano avuti dei tentativi di codici nazionali. Così nel regno di rapporti contrattuali di eccezionale importanza individuale non solo, ma sociale, quali il contrattodilavoro materia di conflitti collettividilavoro). Invece la possibilità di ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] i grandi partiti a eccezione della frazione tedesco-nazionaledi A. Hugenberg. La situazione personale del cancelliere , sulla formazione dei contratticollettivi, si ebbe il decreto sui contratticollettividilavoro (Tarifvertragsordnung) del 23 ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] nazionalidi Vogue, adattamenti e trasformazioni a seconda dei paesi.
Nel secondo dopoguerra le riviste di m. hanno didilavoro, Parma 3/4 novembre 1984, Parma 1988, pp. 193-213; G. Bianchino, Problemi di lettura del progetto di moda, in Quaderni di ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] è passata a 15 ½; mentre sui 2.800.000 tonn. di navi nazionalidi stazza unitaria superiore a 100 tonn. attualmente esistenti ben 1. di leggi di carattere sociale (settimana di 40 ore, ferie retribuite, contratticollettividilavoro, miglioramento di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...