Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] livelli sub-nazionalidi governo l’opportunità di dare attuazione al processo di managerializzazione della contrattazione e il licenziamento dei lavoratori, e ha tipicamente la finalità di proteggere i lavoratori contro il rischio di perdita dilavoro ...
Leggi Tutto
Dopo avere rappresentato, per quasi un secolo, uno dei principali Paesi di emigrazione verso le Americhe, l’Australia e l’Europa, l’Italia si è silenziosamente trasformata, nel corso degli ultimi decenni [...] hanno visto esplodere la presenza dilavoratori stranieri, al punto che essa contratti in Italia (oltre 35.000 nel 2006) e dallo stesso fenomeno dei matrimoni misti, tra coniugi di diversa nazionalità diritti collettivi, forieri di compromettere il ...
Leggi Tutto
Telematica
Paola M. Manacorda
Origine e significato del termine
Il termine 'telematica' deriva dal francese télématique, a sua volta crasi delle due parole télécommunication e informatique. Esso appare [...] di solito concentrate in punti qualificati dei sistemi sanitari nazionali e internazionali. Una parte importante delle applicazioni di due contratticollettividilavoro, nonché nel recente accordo sul pubblico impiego (v. MIRTI, 1997).
Al di là ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto dilavoro, le scienze sociali [...] nazionalidi relazioni industriali, con aspetti, come la struttura della contrattazionecollettiva, che permangono fino a oggi.
Questa costruzione si basa fondamentalmente sui processi negoziali fra gli imprenditori e le rappresentanze dei lavoratori ...
Leggi Tutto
Sciopero e serrata
Gian Primo Cella
Introduzione
Gli scioperi, il loro movimento e le loro ondate, la loro multiforme natura, la loro diffusione nelle più disparate esperienze sono argomenti di grande [...] compatibili con la contrattazionecollettiva, principio dell'ultima ratio, ecc. In questo quadro di eccezionalità del ricorso allo generali di un sistema di relazioni industriali. Scoprire le forme e l'efficacia delle diverse esperienze nazionalidi ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] autonomi della Lega democratica nazionale. Preferì alle "chiesuole" di Taviani e di Mattarella, inoltre, sull'ordine del giorno riguardante i contratticollettividilavoro e il diritto di sciopero; nel dicembre ancora sulla relazione politica di ...
Leggi Tutto
Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] nazionalidi beneficiare degli scambi commerciali, mentre nelle fasi di crescita verso l’interno, viceversa, la caratterizzazione dilavoro (aumento del salario minimo, ripristino dei contratticollettivi, ruolo del sindacato), che hanno permesso di ...
Leggi Tutto
Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] versati «a un fondo bilaterale appositamente costituito, anche nell’ente bilaterale, dalle parti stipulanti il contrattocollettivonazionale delle imprese di somministrazione dilavoro» (art. 12, co. 4, d.lgs. n. 276 del 2003), che, come abbiamo già ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , Roma 1902; I contratti agrari e il contrattodilavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera dell'Istituto nazionaledi economia agraria. Rappresentò l'Italia, come esperto di demografia e di statistica, in ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] cardine del nostro ordinamento nazionale in omaggio a principi universalmente dei soggetti collettivi ma anche a quella delle fonti individuali del rapporto dilavoro» (Dialogo del Lavoro l’abilitazione alla certificazione dei contrattidilavoro ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...