Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] Stati membri possono garantire ai lavoratori stranieri inviati sul territorio nazionale da un’impresa stabilita all’estero, ancorandolo agli standard minimi previsti dalle leggi e dai contratticollettividi generale applicazione relativi ad un ...
Leggi Tutto
Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] il robusto e disomogeneo sistema dicontrattazionecollettiva italiano verso alcuni principi d’ordine incentrati sul contrattonazionale e su una assai controllata apertura a livelli dicontrattazione decentrata, essenzialmente aziendale. Ne è ...
Leggi Tutto
Marinella Colucci
Abstract
Dopo una breve descrizione dell’evoluzione storica e normativa dell’ispezione sul lavoro, verrà esaminata la riforma dei servizi ispettivi introdotta dal d.lgs. 23.4.2004, [...] nazionale, di tutela dei rapporti dilavoro e di legislazione sociale ovunque sia prestata e a prescindere dallo schema contrattuale – tipico od atipico – utilizzato, nonché sulla corretta applicazione dei contratti ed accordi collettividilavoro ...
Leggi Tutto
Antonio Iannarelli
Abstract
Si esaminano la definizione e la disciplina riguardanti l’impresa agricola con particolare attenzione alle novità introdotte con la legislazione del 2001 che, modificando la [...] senso tecnico?, in Atti del Terzo Congresso nazionaledi diritto agrario, Palermo 19-23 ottobre 1952, contrattidi affitto di fondo rustico a coltivatore diretto, per la qualifica soggettiva non si richiede più la prevalenza del fabbisogno dilavoro ...
Leggi Tutto
Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] i contratticollettivi stipulati da oo.ss. comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, possono provvedere a modulare la durata del periodo di prova e quella del periodo di conservazione del posto dilavoro in caso di malattia qualora ...
Leggi Tutto
Maria Luisa Vallauri
Abstract
La voce è dedicata all’aspettativa, istituto che l’ordinamento non definisce in via generale, ma che è disciplinato nelle sue manifestazioni particolari dalla legge e [...] l’aspettativa per motivi formativi.
Il contrattocollettivonazionale del credito, ad esempio, attribuisce al lavoratore il diritto ad un periodo di aspettativa per motivi di studio della durata di dodici mesi, fruibile anche in modo frazionato ...
Leggi Tutto
Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto dilavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] servizio esclusivo della nazione, con un rapporto dilavoro – al pari degli uffici – regolato di incentivi previsti dalla contrattazionecollettiva.
La rigidità del meccanismo è stato posto in stand by fino ai prossimi rinnovi contrattuali nazionali ...
Leggi Tutto
Unioni civili
Luigi Balestra
La l. 20.5.2016, n. 76 ha decretato un intervento di forte impatto, tramite il quale, sulla scorta delle sollecitazioni venute dalla giurisprudenza, anche costituzionale [...] atti amministrativi e nei contratticollettivi, si applicano anche ad di recesso dal contrattodilavoro a tempo indeterminato) e 2120 c.c. (con riguardo al trattamento di fine rapporto), che l’art. 2122 c.c., in caso di morte del prestatore dilavoro ...
Leggi Tutto
Fabrizia Santini
Abstract
L’istituto, con cui si rende possibile la temporanea cessione della prestazione lavorativa a favore di un soggetto diverso dal datore dilavoro, ha avuto origine nel settore [...] le medesime condizioni dilavoro» applicabili ai lavoratorinazionali.
L’ampiezza la garanzia di eguali condizioni dilavoro è riferita anche ai contenuti dei contratticollettivi applicabili, sollevando delicati problemi di compatibilità con ...
Leggi Tutto
La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] lavoro (ad esempio dando nuova centralità della contrattazionecollettiva). La questione va risolta guardando a caratteristiche di sistema, come le categorie di fondo (contratto individuale, contrattocollettivo per divieti nazionalidi conversione, ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...