INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] quella delle calze, ecc. Lo stesso tipo di contratto si estese in un'industria casalinga come quella della milioni e mezzo nel 1903, e così pure quelle di petrolio e suoi derivati, che passarono da 595 mila a 682 mila quintali, quelìe di cotone ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] gennaio 1866. All'influenza di codici più o meno derivati dal napoleonico non si sottraevano che il Lombardo-veneto, sullo chèque (20 giugno 1873 e 31 maggio 1919), sul contratto di trasporto (25 agosto 1891), sulla navigazione marittima (leggi 21 ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] di trasporto.
Trasporti terrestri. - I principî suddetti, se influiscono profondamente sulla disciplina dei rapporti derivanti dal contratto di trasporto, non si rilevano nella sua definizione, qual'è generalmente accolta nel diritto italiano e ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] , in cui realmente si corrisponde un interesse rilevante, è quella, derivata da un istituto romano, per la quale il mutuante gode i , dissestate dalle lunghe guerre, devono pagare per i prestiti contratti fra il 1814 e il 1820 un interesse dal 7 ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] credito in conto corrente). Nomen arcarium è invece l'obbligo derivante dall'appunto di un debito nel codice; qui la l'uso ne permanesse anche dopo la sparizione del contratto letterale. Gli argentarii ebbero anche un calendarius, scadenziario ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] giova, o anche da altri enti. La ricchezza è originaria e derivata se proviene da entrambe le fonti. Costituiscono il fondo o stock di essenziale per l'esistenza del pegno, l'iscrizione del contratto di pegno nel registro del commercio del luogo dove ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e l'elmo non ha a che fare con l'orecchio; esso sembra derivare dall'antico o' erise, la superiora di una casta di sacerdotesse pagane, comunione dei beni; da esso si può derogare con un contratto prima del matrimonio. La donna sposata, all'infuori di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] secolo, v. P. Pavanini, Venezia verso la pianificazione?.
85. Per questi contratti, v. A.S.V., Savi ed Esecutori alle Acque, b. 460, c. 27; reg. 16, c. 10v). Sui problemi derivati dalla costruzione della diga, v. M. Cornaro, Scritture sulla laguna ...
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Anna Genovese
Abstract
Vengono esaminate le norme del Testo unico della finanza, nonché quelle del codice civile e dei codici di autodisciplina, che si occupano delle società quotate, con particolare [...] alle cd. posizioni lunghe in azioni (cioè alle azioni che costituiscono il sottostante di strumenti finanziari derivati o contratti diversi da quelli rilevanti per le partecipazioni potenziali, in grado di determinare l’assunzione di un interesse ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] culmine di un’epoca di continui sviluppi che sono derivati dall’insegnamento del diritto romano sulla base della codificazione teoria dell’obbligazione in generale, della buona fede del contratto e dell’illecito, dell’adempimento, emergono in tutta ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...