Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contrattodilavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] diritto», 1982, pp. 407-10.
C. Vano, Riflessione giuridica e relazioni industriali fra Ottocento e Novecento. Alle origini del contrattocollettivodilavoro, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Ottocento e Novecento, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] civile», 1986, pp. 1235-76.
C. Vano, Riflessione giuridica e relazioni industriali fra Ottocento e Novecento: alle origini del contrattocollettivodilavoro, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] il contrattocollettivo rappresenterebbe un 'semplice' contratto cumulativo di tanti contratti individuali quante sono le coppie di individui rappresentati dalle associazioni stipulanti (così A. Ascoli, Sul contrattocollettivodilavoro, «Rivista di ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] dall'afferinazione del magazzino a "prezzo unico", al quale il contrattocollettivodilavoro del 22 luglio 1933 concedeva molte facilitazioni per ciò che riguardava l'assunzione e l'utilizzo di apprendisti. Nel dibattito che si svolse su questo tema ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] sindacato il G. si impegnò nella difesa dei livelli retributivi dei giornalisti e realizzò il rinnovo del contrattocollettivodilavoro nel 1939. Nel 1941 fu tra i promotori dell'Unione tra le Associazioni nazionali giornalistiche, organizzazione ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] governativa per una tariffa nazionale unificata, che non fu tuttavia mai riconosciuta, come richiesto, quale contrattocollettivodilavoro. Un ruolo significativo il G. ebbe pure nel periodo precedente e immediatamente successivo alla guerra ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] in organizzazioni miste (p. 50); erano contemplati anche il contrattocollettivodilavoro e la definitiva legittimazione del diritto di sciopero, ma soltanto nel caso di scioperi motivati da rivendicazioni strettamente economiche e non politiche ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] , nel 1908, in occasione della stipula del contrattocollettivodilavoro tra la società automobilistica Itala e la Federazione italiana operai metallurgici (FIOM) di Torino, gli venne attribuita la presidenza di un collegio arbitrale che, in ultima ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] norme disciplinanti i rapporti collettividilavoro (in Massimario di giurisprudenza del lavoro, 1934) e la monografia Sulla inadempienza degli obblighi derivanti dal contrattocollettivodilavoro (in Studi in onore di Silvio Laghi, Milano 1934 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...