BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Confederazione nazionale sindacati fascisti, che intende realizzare nella 'carta' concrete garanzie dei lavoratori, legate, per altro, ad un sistema un po' troppo rigido che renderebbe difficili i naturali sviluppi delcontrattocollettivo, concepito ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] creare un collettivo di venti pp. 141-161; L. Beltrami, L'annullamento delcontratto di matrimonio fra G.M. S. e Dorotea Gonzaga padana nei secoli XI-XV, in Macrosismica. Gruppo nazionale per la difesa dai terremoti, II, a Organizzazione dellavoro e ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] valore di contrattocollettivo, che prevedeva, fra l'altro, la riduzione di tre ore dell'orario settimanale di lavoro.
Scoppiata la . 1921; G. B. Maglione, L'associazione nazionale studio problemi dellavoro nelle sue origini e nella sua opera,16 genn ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] nome collettivo per del 1909, vicepresidente del Consiglio superiore delLavoro e insignito di molte onorificenze: Cavaliere dellavoro e 1884-86; ibid., Contratti di Società, vol. P. deputato e ministro, in La rassegna nazionale, II s., vol. 24, s.l ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] dei livelli retributivi dei giornalisti e realizzò il rinnovo delcontrattocollettivo di lavoro nel 1939. Nel 1941 fu tra i promotori dell'Unione tra le Associazioni nazionali giornalistiche, organizzazione creata di concerto con i rappresentanti ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] tariffa nazionale unificata, che non fu tuttavia mai riconosciuta, come richiesto, quale contrattocollettivo di lavoro. Un 1931 al 1943. Nel febbraio 1939, in qualità di segretario nazionaledel SNFI, entrò a far parte della Camera dei fasci e delle ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] il contrattocollettivo di lavoro e la definitiva legittimazione deldel commercio e dell'agricoltura, il potenziamento del porto di Napoli; riteneva, infine, indispensabile per l'attuazione di questo programma raggiungere la concordia nazionale ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] 1908, in occasione della stipula delcontrattocollettivo di lavoro tra la società automobilistica Itala e di Montecitorio, Torino 1889, s.v.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, s.v.; Lucifer, L'attuale Senato ital., Roma 1924, ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] degli ex-commissari del Tesoro nazionale all'opuscolo intitolato al cuore del progresso collettivo, provava del Regno d'Italia. Ricorso, ibid. 1814, p. 4). In base al nuovo contratto delle forze sulla divisione dei lavori, all'ingegno umano che si ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...