BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] 1932; Il matrimonio per procura, ibid. 1933; Contributo alla dottrina dell'obbligazione fidejussoria, ibid. 1934; Il contrattodideposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il B. si mantenne lontano da ogni attività politica, pur essendo ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] in deposito al pontefice o ad altri sovrani ugualmente graditi a Francia e Spagna in attesa di un definitivo erano ormai stati risolti e il contrattodi matrimonio fu sottoscritto da Filippo IV e dal principe di Galles. Per renderlo effettivo mancava ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] il personale viaggiante delle Ferrovie dello Stato e fu assegnato al depositodi Genova Sampierdarena, poi a Novi Ligure e infine a Voghera, verificata nel contrattodi società, dove ciascuno assume verso la società la posizione di debitore dell' ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] , Napoli 1890; Della prescrizione secondo le leggi italiane, ibid. 1893; Contratti speciali: comodato, mutuo, costituzione di rendita, contratto vitalizio, deposito e sequestro, pegno, anticresi, fideiussione, giuoco e scommessa, transazione, ibid ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1458 si recò a Firenze e a Roma per conto di Ludovico, e nel 1462 a Monaco per stipulare il contrattodi matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] minoritaria, dal momento che la maggior parte degli autori non ritiene configurabile alcun modello dideposito fuori dallo schema dicontratto reale, contratto che si perfeziona, appunto, soltanto con la consegna della cosa (per la dottrina più ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] afferma che si tratta di un contratto non solenne, unilaterale, reale, indifferentemente oneroso o gratuito. Nell'ultimo capitolo viene esaminata la sorte dei depositi a risparmio nei casi di crisi delle aziende di credito alla luce soprattutto della ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] deposito sospensivo della esecuzione mobiliare, Padova 1927; Azioni individuali e liquidazione coatta amministrativa, in Diritto e pratica commerciale, VII [1927], pp. 12-21), convinto della opportunità di del contrattodi assicurazione nel caso di ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] VI, pp. 805-822; Compensazione, VIII, pp. 1-17; Contratto, IX, pp. 759-784; Cosa, XI, pp. 1-18; Dazione in pagamento, XI, pp. 727-734; Deposito, XII, pp. 212-236). Proseguì anche i suoi studi di storia del diritto pubblico: collaborò alla Storia del ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] parte del perdente una volta effettuato il deposito nelle mani di un terzo, da lui invece ritenuta ammissibile con scrupolo a rivedere il suo ultimo corso di lezioni, destinato a rimanere interrotto (Contratti speciali, Messina-Milano 1934).
Il D. ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...