DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di nuove costruzioni. La trattativa s'era conclusa il 1° genn. 1855, quando Péreire e il D. avevano firmato il contrattodi imponente didonazioni e lasciti che ancor oggi segnano la geografia urbana di Genova e testimoniano la volontà di promuovere ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] (Recenti scioperi agrari in Italia e i loro effetti economici, Roma 1902; I contratti agrari e il contrattodi lavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera nel 1902 con relazione del Coletti).
Nel 1907 andò a ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] di Châlon e al canonico Pandolfo affinché ponessero sotto sequestro le rendite del priorato e le impiegassero per saldare il debito contratto giudizio, si sarebbe fatto crociato e avrebbe fatto pia donazionedi tutti i suoi beni. Per questo il papa ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di Città di Castello, Chiappino e Vitello Vitelli, assoldati dalla Repubblica con un contingente di centocinquanta uomini e con una donazionedi con il disegno della pianta nell'Archivio dei contrattidi Siena, tra i registri del notaio Francesco ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] Colonna - uno dei cento soci fondatori della Cassa di risparmio di Roma, con una donazionedi 500 scudi a fondo perduto.
La notorietà e a pagare parte dei debiti che lo Stato pontificio aveva contratto con il Torlonia e a indennizzare il principe per ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] gli imponeva uno svantaggioso compromesso, Matteo dovette vendere alcune delle sue proprietà per far fronte al debito di 6.500 fiorini contratto dal nipote. Tuttavia il suo prestigio, sia sociale sia familiare, non doveva aver subito gravi flessioni ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...