Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] da Cristo alla dignità di sacramento (➔). Tra i battezzati non può sussistere un valido contrattodi m. che non sia materia, che consiste nella mutua donazione dei coniugi in funzione della costituzione tra loro della comunità di tutta la vita; e la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] anche la certosa di S. Lorenzo a Padula, per volere di Tommaso Sanseverino, conte di Marsico; la donazionedi terreni e beni nell'impresa di qualcuno degli aiuti di Tino, anche per rispettare i tempi previsti dal contrattodi allogagione dell' ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] nelle negoziazioni in atto o nel futuro contrattodi pace, in qualità di arbitro, garante o depositario; assoluta neutralità la formazione di ecclesiastici secolari provenienti dalle terre di missione e destinati a tornarci. Grazie a donazionidi suo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di Covo, Antignano e Pizzighettone, donazione questa (alla quale più tardi, nel 1486, il duca di Milano aggiunse quella dei feudi di ", un'imposta del 5 per cento su tutti i contrattidi compra e vendita e sulle doti matrimoniali; Annibale aveva ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , che alla fine del sec. VI i Longobardi avevano contratto con i Merovingi: ed era sancito nel nuovo giuramento che da Forlì e da Forlimpopoli a Gubbio, con un atto formale didonazione, che concedeva i centri abitati in essa elencati, e le rispettive ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Romani) - a Roma il "contratto" di nozze tra la figlia di quello Eleonora e Francesco Maria Della Rovere di Casalmaggiore; e confermata la donazione dall'imperatore il 26. Di risalto, il 20 dicembre, dopo la "deditione" di Cremona, la sua presa di ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] ecclesiam pertinentibus". L'ampiezza della formula didonazione, che si richiama peraltro alle consuetudini il contratto nuziale tra Verde Visconti ed il duca Leopoldo d'Asburgo. Morì probabilmente prima del 1405 (I registri ... di Provvisione..., ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] il titolo e dove godé della vicinanza di numerose e importanti dame di corte di Luigi XIV. Egli proseguì la sua attività al servizio del re di Francia, come la moglie gli aveva formalmente richiesto nell'atto didonazione dei suoi beni. Ne restano ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] occasione di un contrattodidi acquisire la proprietà di Cavenago e di Sommariva, di cui era - come si è visto - affittuario dal 1297 e che donò al nuovo monastero, a costituirne la dotazione iniziale. L'11 dic. 1310 fece confermare la donazione ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] Rota il 21 nov. 1621 poté redigere il contrattodi matrimonio. Lo stesso giorno fu celebrato il matrimonio accoglie le urne con i cuori degli Asburgo.
La seconda importante donazionedi E. fu il convento delle carmelitane scalze a Vienna, presso ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...