ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] Andrea della Valle, forse per assistere Domenichino nella progettazione della decorazione del coro e della crociera della cronicizzazione di una malattia che, secondo Cassiano Dal Pozzo, aveva contrattoa Napoli (Bell, 1985, pp. 251, 255 s.).
Nel ...
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ZAGATO, Ugo
Alessandro Sannia
– Nacque a Gavello, in provincia di Rovigo, il 25 giugno 1890, ultimo di sei fratelli, in una famiglia contadina di umili condizioni. Quando venne alla luce, suo padre [...] alla settimana. Questo, grazie alle clausole del suo contrattoa cottimo, gli consentì anche di accumulare un piccolo capitale seguendo un progetto realizzato da Francesco Scaglione alla Bertone, ma la cui produzione in serie fu affidata a lui, in ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] , navi e uomini a Genova. I Doria furono in prima fila tra coloro che appoggiarono il progetto, cui collaborarono anche in prestito una somma di tomesi, impegnandosi a restituirla dopo l'arrivo del contrattoa Genova. Sempre nello stesso anno, fece ...
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Pietro Garibaldi
Lavoro: conflitto generazionale
Nel 2012 la disoccupazione giovanile ha raggiunto il 35%. Le riforme degli ultimi 15 anni si sono concentrate sui meccanismi di entrata, mentre i contratti [...] in entrata: una serie di norme tende a limitare il ricorso a forme contrattuali come il contratto di inserimento, di associazione in partecipazione, di lavoro intermittente, di lavoro aprogetto; restrizioni sono state introdotte anche per le ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] il collega Lorenzo Levantino, anch'egli ceramista, stipulò un contrattoa nome della Società del S. Corpo di Cristo, della mesi.
Per tale motivo si potrebbe assegnare a Sebastiano almeno il progetto di una delle opere più rappresentative elaborate ...
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VIOLI, Lorenzo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1465, figlio di Iacopo di Andrea di Tato e di sua moglie Titta, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leone Rosso. Era [...] palazzo del Bargello). Nell’agosto del 1506 Violi stipulò un contrattoa suo nome per l’affitto di quella stessa bottega con i speranza in una riforma politica e religiosa informata al progetto di renovatio Ecclesiae e alle idee repubblicane del frate ...
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MONTE, Gennaro
Francesco Sorce
MONTE, Gennaro. – Non si conoscono la data di nascita né l’origine di questo artista, che svolse prevalentemente l’attività di argentiere a Napoli nella seconda metà del [...] l’istituzione che le commissionò.
Nel 1657, come attestato dal contratto (A. Catello, 1984, p. 305), Monte siglò un impegno con cappella, e che costituisce la traduzione in ottone di un progetto di Fanzago. L’opera venne completata nel 1665.
Nel 1667 ...
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lavoro, tipologie di
Laura Pagani
Possibili modalità di svolgimento della prestazione lavorativa.
Lavoro dipendente e indipendente
Una prima distinzione è quella tra l. dipendente (➔ dipendente, lavoratore), [...] parziale (➔ part time) e forme di l. intermedie tra quello subordinato e quello autonomo (contratto di collaborazione aprogetto).
Altre tipologie introdotte dalla legge Biagi sono il l. accessorio, il l. intermittente e il l. ripartito. Il primo ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] . Secondo il contratto stipulato nell'aprile del 1487, l'artista, che riceveva in quel frangente 40 ducati, si impegnava a consegnare l'opera entro l'agosto successivo e ad attenersi al relativo progetto grafico, da lui stesso eseguito e presentato ...
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atipico
Laura Pagani
Termine con il quale si fa riferimento all’insieme dei rapporti di lavoro diversi da quello del lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato (lavoro tipico). Il lavoro a., dunque, [...] forme intermedie fra il lavoro subordinato e quello autonomo. Tali forme si configurano sul modello del contratto di collaborazione aprogetto (COCOPRO), introdotto dalla legge Biagi con l’obiettivo di limitare l’utilizzo scorretto, spesso slegato da ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...