BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] non portò, tuttavia, l’Assemblea a ignorare le motivazioni di fondo di quel progetto e che consistevano nella necessità di aver definito «pubblici concubini» due giovani che avevano contratto il solo matrimonio civile; la difesa di padre Ernesto ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] A Palestrina l’unica notizia certa riguarda la presenza di un organista in cattedrale. In un contratto stipulato la cui forte pressione assunse connotazioni politiche, riuscì a far sospendere il progetto alla fine del 1578 (la revisione del Graduale ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] storica. Per esempio, avversò il progetto di esercizio di Stato del servizio telefonico in quanto a suo parere il bisogno connesso del prestito - degli stessi contribuenti che avrebbero contratto debiti con i capitalisti nell'ipotesi precedente. ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] ritorno di interesse verso la narrativa si estese aprogetti romanzeschi più volte annunciati ma restati inevasi, come richiesta di Mussolini, nel giugno 1932 lo scrittore firmò un contratto per un film sulle acciaierie di Terni, girato da Walter ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] in cambio di una dote di 25.000 ducati; il contratto, stipulato a Ferrara il 28 maggio, rinsaldava un'alleanza tra i due in partenza per Napoli.
È di questo periodo l'avvio del progetto di I. di creare nel castello uno studiolo dove conservare i ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] il quale sottoscrisse un contratto che lo vincolava per la durata di tre anni.
In Ungheria M. soggiornò sino a una data da collocare questi, ritiratosi colà al principio del quarto decennio, progettò di trasformarlo in una specie di città ideale ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] nella lunetta può essere attribuita interamente a Michelozzo a cui si deve anche il progetto del monumento nel suo insieme.
tra Michelozzo e Donatello si allentò progressivamente. Un secondo contratto per il pulpito, dei 1434, stabiliva che Donatello ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dall'impegno con lui contratto di seguire la via ecclesiastica, e il passaggio a Venezia, favorirono sempre pervenire medicinali a Roma, ma furono intercettati dal governo piemontese (P. Cironi, Diario, Mss. II, VII, cc. 104v); progettò una colonia ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] sua abilità nella pianificazione urbana.
Il 28 ag. 1625 il L. firmò un contratto che prevedeva il progetto e la realizzazione dell'altare di S. Caterina da Siena a S. Domenico di Castello; ma, non avendo egli compiuto quanto previsto, il committente ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] pp. 41 s.). Dopo averlo messo sotto contratto fu la Leroux a presentare a Mogol, nell’autunno 1965, un ragazzo di Solo dopo la metà degli anni Novanta mise in atto un progetto di ampliamento della propria casa (che avrebbe dovuto includere anche un ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...