GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a Dillingen e solo dopo la conclusione del contratto matrimoniale (nel gennaio 1554) raggiunse la corte imperiale a artistico-religioso, al quale si possono ricondurre solo a fatica i progetti di Michelangelo per il cortile del Belvedere in Vaticano ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 1505 con l'affidamento dei lavori a Donato Bramante, che fornì un progetto di eccezionale grandiosità.
Nel 1506 iniziarono il Magnifico, Milano 1994, ad indicem; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] sperando di farne un libro da pubblicare a Berlino, con l'appoggio di Eulero. Il progetto non andò a buon termine e L. riassunse il Charles e nipote di Guillaume, medico del re. Il contratto di matrimonio fu controfirmato da Luigi XVI. Nessun figlio ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] creazione e nel giugno 1502 stipulò un contratto con il Pinturicchio per decorazioni a grottesche sulla volta e dieci affreschi con di Storia Patria, LXVIII (1945), pp. 97-110. Sul progetto di riforma della Chiesa sotto Alessandro VI e l’attività di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...]
Intanto per la prima volta si era preso in considerazione il progetto di consegnare le fortezze della Valtellina al papa. Si giunse così a favore dei cattolici inglesi. Gli articoli modificati del contratto matrimoniale e la dispensa furono inviati a ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] alla scuola di perfezionamento da lui creata cinque anni prima; progettò inoltre l'Enciclopedia del diritto, di cui ebbe la direzione , ossia all'elemento soggettivo delle contrattazioni, destinato a soppiantare l'originario formalismo barbarico.
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] aperte lusinghe per il destinatario e vaghe allusioni aprogetti curiali che lo concernono ("nostreque ecclesie causas necessarias collegate fra loro: all'anno 895, Ermanno il Contratto racconta che Arnolfo., appena arrivato in Italia, fu raggiunto ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , con G. e alla formale stesura di un contratto nuziale, stipulato il 26 sett. 1333 a Napoli, in base al quale G. e il papa nell'autunno 1379 offrì pertanto la Corona di Napoli a Carlo, un progetto che pure Luigi d'Ungheria approvò, dopo che le ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 1768, ritornò al suo studio veneziano, a S. Marina, il C. lo seguì secondo un contratto che gli assicurava vitto e alloggio, e 250; ora al Museo civico), il C. progettò, nell'autunno seguente, una visita a Roma. Partito da Venezia nell'ottobre, il C ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] scrittore di B. inizia col progetto, esplicitamente enunciato nella lettera a Simmaco che fa da introduzione al più discutibile dell'intera opera. Già nel sec. IX Ermanno Contratto (Opuscula musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...