CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] il duca riuscì a strappare nei colloqui tenuti col suocero a Saragozza, dopo il perfezionamento del contratto nuziale.
L' di Londra in occasione dell'avvento di Giacomo I, arrivò aprogettare una lega della Spagna e delle altre potenze cattoliche con ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] da lui rappresentati nel contratto per il rivellino acuto di Costacciaro e in contrattia Gubbio per fare dipingere , F. di G. nel palazzo ducale di Urbino, Novilara 1970; H. Burns, Progetti di F. di G. per i conventi di S. Bernardino e S. Chiara di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] frattempo, nel maggio 1540 Michelangelo Anselmi si impegnava a tradurre in pittura il cartone di Giulio Romano. Il progetto si fermò per un anno intero a seguito della morte di Federico Gonzaga. Nel nuovo contratto con Anselmi (8 maggio 1541) si ha ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Arcetri. La liberazione del papa rifugiato a Orvieto non comportò per lui alcun cambiamento. A Firenze, maritò sua figlia Simona a Piero, primogenito di Niccolò Capponi.
Nell'anno successivo concepì il progetto di una storia fiorentina fondata sullo ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 1469, a Mino da Fiesole, il quale la scolpì tra il 1471 e il 1481: è plausibile che in questo importante progetto, ag. 1464, assente Michelozzo da Firenze, si stipulò un nuovo contratto con il solo D. per la realizzazione dei rilievi, modellati entro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] che concerna le modalità con cui progettare e consolidare il fine delle operazioni atte a realizzare una comunità, la più quando il valore dell’oggetto di scambio è determinato da un contratto o da un accordo consensuale tra le parti […]. E questo ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] maggiormente la propria supremazia G. giunse aprogettare un assalto, in seguito fallito, .M. S., ibid., XXIV (1897), pp. 141-161; L. Beltrami, L'annullamento del contratto di matrimonio fra G.M. S. e Dorotea Gonzaga (1463), ibid., XXVI (1899), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] di Spaventa e il suo progetto di ricostruzione della nostra , «il mondo […] è un Dio contratto, perché ogni partecipazione inchiude l’alterità, Gentile, Felice Tocco, in Id., Storia della filosofia italiana, a cura di E. Garin, 2° vol., Firenze 1969, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] a Bologna, costretto in letto da un malanno contratto nel marzo precedente. Nel gennaio 1533 è già a Venezia dove ha modo di conoscere Giulio Pflug (lett. a difende le ragioni dottrinali del suo mirabile progetto, ma offre un quadro amplificato eppure ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] concesse il cappello cardinalizio a un fratello di Carlotta. Il contratto matrimoniale fu molto favorevole a Carlotta. La sua dai Borgia fece nascere invidie e ansie; cominciarono aprogettarsi alleanze per limitare la loro espansione prima che fosse ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...