PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] A Torino l’industria automobilistica stava per decollare grazie a un peculiare 'capitale sociale' composto da manodopera di talento, progettisti accordo con General Motors e, per ottemperare al contratto, fu creato lo stabilimento di San Giorgio ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] con la corte di Londra e si discusse a lungo a Chambéry circa il progetto di matrimonio tra A. ed Isabella, figlia di Edoardo III; Borgogna, con l'erede. di quel ducato Giovanna: il contratto fu fatto e nel giugno del 1347 la principessa fu condotta ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] giuridiche commercialistiche.Al diritto del lavoro (Sul contratto di lavoro relativo ai pubblici servizi assunti da aveva commesso un progetto ad Enrico Redenti, e nel 1937 il guardasigilli Arrigo Solmi si era messo aprogettare in proprio. Ma ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] anno di anticipo rispetto al previsto, era stato sciolto il contratto che legava il D. alle forniture delle industrie della sua il D. fu costretto a liquidare la Società al Plata, rinunciare ai suoi progetti in Paraguay e a presentare un bilancio al ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] venne esplicitamente invitata dalla direzione del Lirico di Milano a rescindere il contratto; subito dopo fu la volta del S. Carlo portare il teatro lirico italiano oltre oceano; il progetto andò gradualmente perfezionandosi in un unico organismo che ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] pubblicati secondo un progetto certamente ascrivibile allo ), pp. 42-46; G. Ludwig, Contratti fra lo stampador Zuan di Colonia ed i of the Roman letterform, Herning 1989; J. Twomey, Whence J.? A search for the origins of Roman type, in Fine Print, XV ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] Pavia dal 1500 al 1507.Da buon padre, il B., nel contratto del 1501per la costruzione del portale (Maiocchi, II, pp. 140 scultore al servizio del monastero. A Silvestro da Cairate e a Francesco risalirebbe il progetto per l'altar maggiore della ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del il plastico, ottenne l'approvazione del progetto da parte del sovrano, facendolo II, p. 241; V. Golzio, Artisti romani all'estero: A. C.e V. Mazzoneschi, in Roma, XVI (1938), pp ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] Inoltre, un contratto, sottoscritto l'11 giugno 1519 ancora sotto la tutela del padre, attesta a Pavia la sua di uniformarsi stilisticamente al già compiuto, e per seguire forse un progetto lasciato dal Pordenone (Cohen), compì un'opera che al Vasari ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] per ragioni sconosciute il D. lasciò Cremona e abbandonò il progetto prima che passassero cinque mesi, dopo aver tuttavia ricevuto un tutte e due il Cibo. Il più antico documento relativo a quest'opera è un contratto del 10 febbr. 1533 tra il D. e il ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...