GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 22 agosto, vale a dire a ridosso dell'ormai ineludibile riforma di segno conservatore progettata dall'ambasciatore francese a Milano, Ch.-J , ibid. 1814, p. 4). In base al nuovo contratto stipulato con l'amministrazione, il G. completò entro il maggio ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] direttore era del resto stabilita per contratto sin dal 13 luglio 1900.
A. non accettava nei suoi giudizi sostanzialmente favorevoli a Giolitti. Il primitivo progetto, tuttavia, subì una digressione, per l'esigenza che l'A. avvertì di chiarire a ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] nov. 1875, il suo contratto con le Ferrovie Alta Italia ed ebbe confermate le agevolazioni a fronte dell'impegno di spedire Commissione generale del bilancio sul progetto di legge, ricca di lodi per il C., ibid., n. 202-A), e che venne approvato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] di redigere il progetto della nuova Costituzione nazionale che doveva sostituire quella del 1815. Il progetto, chiamato patto Rossi capitale, deriva da un contratto di società tra tutti i soggetti coinvolti. A questa situazione naturale si sovrappone ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle assicurazioni sulla vita fossero utilizzate a questo scopo, da adibire al trasporto di cotone greggio. Arlotta giudicava la proposta di contratto "immorale", ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] , venne incaricato di stendere il progetto per l’insegnamento delle scienze camerali, destinato a Beccaria.
Un altro segnale giunse di aver arbitrariamente generalizzato le leggi del contratto naturale.
Notevole spazio veniva dedicato anche alla ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] al governo nel proporre ed approvare per acclamazione un contratto con destinatari diversi da quelli indicati dal ministero; dal perché contrano alla progettata riforma doganale e soprattutto alla nuova politica ferroviaria, tendente a sostituire l' ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] anno di anticipo rispetto al previsto, era stato sciolto il contratto che legava il D. alle forniture delle industrie della sua il D. fu costretto a liquidare la Società al Plata, rinunciare ai suoi progetti in Paraguay e a presentare un bilancio al ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] A. De Stefani, chiamato a tale incarico nel dicembre 1922 da B. Mussolini. In particolare, fu incaricato di contribuire all'elaborazione di un progetto . 89-97; M. Finoia, Note sulla contrattazione sindacale nel pensiero economico italiano, in Riv. di ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] delle finanze e diritto finanziario.
In questo periodo fu anche firmato il contratto per la seconda serie della "Nuova collana", ancora una volta progettata dall'A. in dodici volumi, gli ultimi cinque dei quali avrebbero dovuto essere dedicati ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...