ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] contratto con una società privata - nella quale i suoi fratelli avevano una parte notevole - che si impegnava a rivendere tali terre a piccoli lotti a ricordino le proteste suscitate dal progetto di nominarlo legato a Ravenna e il libello anonimo ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] dignità ecclesiastiche. Dal breve risulta che egli aveva contratto il matrimonio da chierico e che all'atto dello , XXIV, col. 94) -, al progetto di alleanza con i Francesi, il C. accompagnò a Bologna il pontefice che doveva incontrarsi con Francesco ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] sugli eretici e sugli infedeli. Nel frattempo continuò a coltivare i progetti di vita ascetica; prese contatto con i gesuiti dei debiti che Orazio aveva contratto con suo padre e delle spese che egli aveva sostenuto a beneficio del palazzo di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] pagamenti previsti dal contratto, il doge Enrico Dandolo propose di dilazionare il saldo del debito a condizione che l' fra gli obiettivi del dominio papale, ma il progetto naufragò a causa della supremazia pisana. Malgrado l'estrema frammentazione ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di un organico progetto di riforma elaborato fin dal 1767.
Il progetto era ispirato a una concezione economica strettamente contrari ai diritti di Dio, nonché l’ideologia del contratto sociale, in virtù del carattere divino dell’organizzazione ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] pubblicata ad Anversa nel 1613, ma scritta a Roma, o dai progetti miranti a formare un clero secolare specializzato, come l’ Bracciano, con i quali nel 1612 fu concluso un contratto di matrimonio; clienti della famiglia Borghese, come Michelangelo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] sfumata, espressa insieme con G. Paleotti, in un progetto di compromesso che si asteneva dalla valutazione sulla questione Controriforma, Udine 1994, pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...]
Non stupisce quindi che, nel 1862, monsignor Contratto, vescovo di Acqui Terme, nella prefazione al Compendio 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004.
116 Chiesa e progetto educativo nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1958), a cura ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] in Vaticano. Il tipo della M. Regina viene in questo caso a sancire il contratto stipulato: Giovanni VII proclama la sua fede in M. e la grado di esaltare la centralità dell'incarnazione nel progetto salvifico di Dio. Particolarmente importante fu l ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] esplicitamente al programma di Pio X, rivendicò vigorosamente il progetto di estendere a tutta la società il regno sociale di Cristo e di contratto e gli imponeva l’adesione ai responsi della Commissione biblica; così, riferendosi in particolare a ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...