DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] dalle truppe del duca di Borbone e costretto a desistere dall'audace progetto. La flotta riveleggiò verso Genova e - scaduto fortunatamente proprio in quei giorni dell'agosto 1527 il contratto che legava Andrea al pontefice, allora improbabile ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] quando si trovava a Tunisi, dove, insieme con altri connazionali, stipulò, con alcuni mercanti fiorentini, un contratto di cambio marittimo al di là dei limiti loro concessi perché il progetto di accordo concordato il 18 giugno con l'imperatore ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] suo fianco - a favore dei Della Cornia. Contribuì a rafforzare il suo crescente prestigio anche il matrimonio contratto il 28 maggio , Innocenzo VIII progettò una serie di riforme costituzionali per Perugia, avocando fra l'altro a sé la preparazione ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] come quasi tutta la deputazione toscana, e infine a favore del progetto dopo che alcuni emendamenti lo avevano reso meno la necessità di modificare alcuni patti accessori del contratto di mezzadria andando incontro alle legittime richieste dei ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] a monsignor di Langes, per l'acquisto di una partita di grano in cui non erano state rispettate le clausole del contratto Firenze. Essi furono anche invitati a partecipare, a partire dal giugno 1551, ai negoziati per un progetto di lega tra la Francia ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] pericolo castigliano. Del resto Mariano aveva maturato il progetto di un attacco a fondo contro l'occupante aragonese e non esitò del Guarco, dotata con 4.000 fiorini; il contratto sarebbe diventato valido quando Federico avesse raggiunto l'età ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente ostilità della Francia al progetto costrinsero Genova a cercare altre strade: Turchia si riannoderanno e la Repubblica potrà rinnovare il contratto stipulato dal D. nel secolo precedente.
Ma ...
Leggi Tutto
GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] Pierluigi Farnese e ai suoi discendenti. La rescissione del contratto, suggerita ai Siri dai potenti nipoti di Urbano VIII ibid., p. 338).
Un suo progettato viaggio a Firenze, del quale si parla in una lettera di Marsili a Galilei (16 marzo 1632), non ...
Leggi Tutto
COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] oratori presso il marchese di Leganés, governatore di Milano, per il contratto dei sali.
Il C. molto si prodigò anche in seguito territorio, e inviando a Carlo d'Asburgo un memoriale per indurlo ad abbandonare il progetto di venderli alla Repubblica ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] che il G. compì per il ripianamento dell'ingente debito contratto dal Municipio per far fronte alle opere pubbliche richieste dal -legislativo fu indispensabile ad A. Depretis per portare finalmente a termine un progetto che rifletteva gli interessi ...
Leggi Tutto
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...