DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] al fratello Niccolò, ambasciatore in Spagna, a sostegno del progetto di indire un concilio per dichiarare illegittima al D. - che già aveva contratto il morbo - di allontanarsi dal campo, quindi (15 agosto) di rientrare a Firenze. Ma la morte del ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] a Roma. In tale veste presenta, nel 1721 a Benedetto XIII un progetto per la difesa d'Italia dalla, a suo avviso, ancor minacciosa presenza ottomana, a C. col contratto di nozze, un'intimazione a lui diretta, l'originale del contratto di nozze, del ...
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PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] in ferro e armaioli per manutenere la dotazione bellica. Il contratto precisava anche l’organico della forza ai remi: si sarebbero Pallavicino condusse poi quattro galere pontificie a Napoli e a Messina, con il progetto di unirsi, con navi toscane, ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] pepe da Lanfranchino "Ricius", impegnandosi a pagarlo con le stesse modalità previste dal contratto precedente. Il 15 dicembre, impegnò ad attuare le opere di fortificazione del porto, progettate dal Boccanegra, ma non ancora completate.
Da una ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] si era discusso a lungo dal momento che il Gonzaga aveva contratto matrimonio clandestino con Camilla a mantenere, con continui bandi, l'ordine e la moralità in Siena e nel contado, e specie nel suo palazzo. Non rinunciando però mai al progetto ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] quali la corte mantovana si attaccò per realizzare l'ambizioso progetto. A tal fine il B. fu nominato all'inizio del 1460 quegli anni con un nuovo contratto di soldo. Per definire i termini di esso il B. si recò nel 1467 a Napoli, dove ritornò ancora ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] scopi agricoli con vari tipi di contratto. Il suo controllo avrebbe quindi dato a G. "l'opportunità di affondare di estendere la sua influenza su tutta la Chiesa salernitana. Il suo progetto, almeno per S. Massimo, fallì, poiché dopo il 989 Totone ...
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CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] vecchi (detti anche del portico di S. Luca) a danno dei nobili nuovi (o del portico di S. frattempo essi avevano elaborato un progetto di tassazione del 2 e scrupolo, anche se la firma del contratto definitivo che sanciva la proprietà genovese del ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] a contatto con la sua giornaliera pratica politica si traduceva in una concezione che, rifiutando allo stesso modo i "sistemi" basati su di un "vagheggiato contratto una posizione maturata già anni prima (Progetto del marchese G.B. Freganeschi, ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] a stipulare con i Correggio.
La casa d'Este rappresentava, infatti, il fulcro privilegiato all'interno del sistema di alleanze contratto subentrare quale unico detentore dei potere signorile. Il progetto fallì, poiché i patti dei congiurati vennero ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...