LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] si accentua: il bisogno collettivo, il bisogno delle generazioni future, la realtà che trascende l'individuo s'impongono con sempre più grande evidenza, e allo stato si riconosce il diritto e il dovere di provvedere ai lavori pubblici, ai servizî ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] collettivo" (Durkheim 1893; trad. it. 1989, p. 144).
Il processo di differenziazione sociale consiste, secondo Durkheim, in una divisione del lavoro sociale, di accettare o ricusare questo contratto sociale; il contrattodi s. rappresenta una ...
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TONIOLO, Giuseppe
Anna Maria Ratti
Nato a Treviso il 7 marzo 1845, morto a Pisa il 7 ottobre 1918. Allievo di A. Messedaglia, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1867; rimase nella stessa università [...] socialista, e dallo stato invocando un'adeguata legislazione sociale imperniata sulla regolazione del contrattodilavoro e sulla sostituzione del contrattocollettivo all'individuale.
Tra le sue numerose opere ricordiamo soprattutto il Trattato ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ridurre le ore dilavoro.
L'industria collettivadi Inglesi e di Olandesi fu il saccheggio di Cadice nel 1596.
Filippo II, prossimo a morte, decise dicontratto prima del matrimonio. La donna sposata, all'infuori di qualche eccezione, è incapace di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nella realizzazione di incontri di studio e di opere collettive in tutti si presenta come un più affidabile strumento dilavoro, non più soltanto fine a se dei processi, il respiro ora disteso ora contratto delle crisi (P. Ricoeur 1983-85). Più ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] in una specie di matrimonio collettivo fra gli uomini e le donne di due clan, tenuti come mezzo di piacere e dilavoro, costituisce un valore, al pari di tanti il matrimonio temporaneo (mut'ah), di cui il contratto stabilisce la durata; allo scadere ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] ritenendo taluni che si tratti di un contrattodi vendita, altri di un atto autoritativo di trasferimento della proprietà; infine ai comandi collettivi.
In tutti i tipi di processi del lavoro è infine statuito l'onere del tentativo di conciliazione in ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] al netto dei contributi versati dal datore dilavoro e dal lavoratore a enti o casse aventi esclusivamente fini previdenziali o assistenziali, in ottemperanza a disposizioni di legge, contratticollettivi o accordi aziendali. Criteri particolari sono ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] per la soddisfazione dei bisogni collettívidi ordíne generale. Ne deriva che royale, che consisteva in prestazioni dilavoro per la manutenzione delle strade, tutti i contratti a contanti, a termine, fermi, a premio, di riporto (quelli di riporto e ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] altresì alle violazioni di norme concernenti l'esportazione, le cessioni di beni in sospeso, in dipendenza dicontratto estimatorio o a scopo dilavorazione, nonché le cessioni di beni tramite intermediari e ausiliari di commercio. Apposite sanzioni ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...