Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di due elementi che letteralmente ossessioneranno Leonardo d’ora in poi: l’organizzazione del lavorocollettivo, del mantello. La scena è alquanto diversa da quanto previsto nel contratto, che prevedeva «la Nostra Donna con lo suo fiollo e angolli ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] "il lavoro legislativo più contratto e dalla volontaria distruzione didi più volontà nella esplicazione di una data attività collettiva e pel conseguimento di uno "scopo comune", pure introducendosi nella loro vita elementi di autarchia e finanche di ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] - la sua nomina a suddiacono e l'intervento episcopale per la cancellazione di un debito da lui precedentemente contratto; ma L., obbedendo alle indicazioni intransigenti di Liprando, che si opponeva a qualsiasi mediazione con un arcivescovo che ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] di Giuseppe negli affari familiari è attestato dalla creazione della società in nome collettivo l’avvio dei lavori per la progettazione di Stato di Napoli, Tribunale Civile di Napoli, Registro delle società, 1883-84 e 1884-86; ibid., Contrattidi ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] collettivo" qual potrebbe costituirsi ai nostri giorni. Il negozio di vendita al pubblico fu posto "nella cappella" di più accreditati tipografi bolognesi del tempo. Ma la maggior parte del lavoro lo affidò - sino al 1493 - a Platone. In quest'anno ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] di commercio, al "definitivo riconoscimento della necessità di far prevalere l'interesse collettivo formazione del contrattodi assicurazione nel caso di proposta con aggiornato più volte).
Nell'ambito di questi lavori il F. sostenne con l'Ambrosini ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] , che seguivano la lavorazione per imporre l'uso di grandi quantità di luce, riuscì a ottenere la possibilità di realizzare alcuni effetti di pregio, come lo spot attorno a Totò nella famosa sequenza del burattino. Fu sotto contratto sia per la ...
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Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] lavorò come assistente operatore, fra l'altro in Menschen am Sonntag (1930) diretto da Robert Siodmak e frutto del collettivo Filmstudio 1929, gruppo di pescatori in sciopero. L'opera gli valse un contratto con la Metro Goldwyn Mayer, per la quale ...
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Dean, James (propr. James Byron)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Marion (Indiana) l'8 febbraio 1931 e morto a Paso Robles (California) il 30 settembre 1955. Uno dei miti più [...] uno spazio smisurato nell'immaginario collettivo, inversamente proporzionale alla durata effimera del suo lavorodi attore. Il personaggio di Jim Stark, rampollo di buona famiglia, che per sete di autenticità e di purezza si scaglia contro il ...
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Russell, Ken (propr. Henry Kenneth Alfred)
Daniele Dottorini
Regista cinematografico inglese, nato a Southampton il 3 luglio 1927. Uno degli autori più visionari del panorama inglese, capace di creare [...] un contratto per dirigere documentari per la BBC (British Broadcasting Company), dove lavorò fino al 1969. Furono anni di apprendistato di Puccini, episodio del film collettivo Aria (1987). Dalla fine degli anni Settanta, R. è tornato a lavorare ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...