Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] del codice civile. L’art. 2078 c.c. precisa che il rapporto dilavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contrattocollettivo e, solo in mancanza di entrambe queste fonti, dagli usi. La norma riconosce, però, l’operatività e ...
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Si intendono per motivi tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negozio giuridico (ad esempio, l’acquisto di un appartamento [...] a tempo indeterminato, ove la stabilità non sia assicurata da norme di legge, di regolamento e dicontrattocollettivo o individuale, il licenziamento del prestatore dilavoro non può avvenire che per giusta causa ai sensi dell’art. 2119 c.c. o ...
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L’autonomia privata costituisce un concetto fondamentale del diritto: in generale, è il potere dei privati di regolare liberamente i propri interessi e di decidere della propria sfera giuridica, nel rispetto [...] stesso (ad esempio, il potere di negoziare le clausole di un contrattocollettivo); l’autonomia collettiva è oggi prevalentemente studiata dal diritto del lavoro. Negli ultimi decenni si parla anche di autonomia assistita: si intende con questo ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ridurre le ore dilavoro.
L'industria collettivadi Inglesi e di Olandesi fu il saccheggio di Cadice nel 1596.
Filippo II, prossimo a morte, decise dicontratto prima del matrimonio. La donna sposata, all'infuori di qualche eccezione, è incapace di ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] in una specie di matrimonio collettivo fra gli uomini e le donne di due clan, tenuti come mezzo di piacere e dilavoro, costituisce un valore, al pari di tanti il matrimonio temporaneo (mut'ah), di cui il contratto stabilisce la durata; allo scadere ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] e di organizzazione economica collettiva che si dice capitalismo. Essa permette la realizzazione completa dei presupposti caratteristici di questo organamento produttivo e distributivo della ricchezza: specializzazione delle attribuzioni dilavoro ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] sindacato: anzi, già in passato su questa base si era tentato di giustificare l'espansione giuridica dei contratticollettividilavoro.
Questa potestà legale di rappresentanza professionale, per quanto sia una profonda innovazione dovuta al fascismo ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] la natura associativa del contrattodilavoro, e specialmente del contrattodilavoro nell'impresa.
Questa ', Milano 19753.
Moccia, L., Sui limiti della proprietà privata nell'interesse collettivo, in ‟Foro italiano", 1978, CIII, 5, coll. 57-64.
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di scrupolosa ottemperanza, di senso di responsabilità. E la responsabile adempienza di ciascuno concorre a creare il collettivo Si stipula infatti, nel 1702, un contratto tra Coronelli, il tipografo, il fornitore strumento dilavoro. Cantiere ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fuori nel corso dilavoridi restauro in Basilica il Contratto sociale si trova persino nelle smilze bibliotechine dei parroci di campagna Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...