Il valore dellavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] del substrato assiologico in cui il diritto dellavoro è cresciuto e con cui tuttora convive, alle Costituzioni degli stati nazionali Jobs Act. Il contratto a tutele crescenti, cit., 321.
19 Perulli, A., Il diritto dellavoro tra libertà e sicurezza, ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] una sorta di reparto funzionale dellavoro; molte organizzazioni d'interesse circostanze particolari della comunità nazionale (difficilmente in certi paesi neocorporativa alla contrattazionecollettiva e alla gestione delcontratto, dal coinvolgimento ...
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Contraddizioni sociali
Sandro Bernardini
La fonte delle contraddizioni sociali
Prima di affrontare il tema delle contraddizioni sociali, si impone un discorso di premessa relativo alla distinzione tra [...] ’individuo, l’altra relativa al collettivo. Così come il tempo viene contratto e determinato soltanto in quanto ‘intervalli ; le dinamiche socioccupazionali comportano una mobilità dellavoro che dal quadro nazionale è passata, quanto meno, a livello ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] del costo dellavoro o del mercato dei capitali o del in forza di una normativa nazionale, e dotata di carattere transnazionale in nome collettivo conosciuta dalla tradizione di alcune categorie di contratti necessari a garantire il funzionamento ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] colleghi di successo di altre nazionalità. Secondo la classifica degli scrittori nel 2007 in un libro collettivo dallo stesso titolo, ha le manifestazioni contro il contratto di primo impiego. per sottrazione. L’abbandono dellavoro, il sesso e l’ ...
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Aspi e tutela dei lavoratori anziani
Francesco Liso
Lo scritto contiene un’analisi delle novità introdotte dalla l. 28.6.2012, n. 92 in materia di trattamenti di sostegno del reddito in caso di disoccupazione [...] La tutela del reddito nel d.d.l. di riforma del mercato dellavoro. Uno contratticollettivinazionali di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] lavoratori un contrattocollettivo di lavoro).
Alcuni casi particolari di mercato
1. Il mercato dellavoro -piccole con interessi estesi ben al di là del loro tradizionale ambito, locale o nazionale.
L'effetto congiunto di queste due tendenze ha ...
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La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...] evoca il caso in cui il datore di lavoro non sia assoggettato ad un contratto collettivo18, perché altrimenti, a norma dell’art. 7, co. 1, l. n. 300/1970, il codice disciplinare deve tener conto delcontrattocollettivo.
Si tratta, insomma, di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] nazionali maggiormente combattivi, la CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) e soprattutto la CGIL (Confederazione Generale Italiana delLavorolavoratori di avere un peso sufficiente per aprire contrattazioni di rito collettivo le persone ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] , titoli) e la ricchezza reale nazionale (terreni, edifici, opere pubbliche, diffusione del progresso tecnico. I costi unitari dellavoro e e sono stati affidati a contratti d’investimento con finanziamento sul e interesse collettivo che i filoni ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...