Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contrattocollettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] , rispettino gli obblighi applicabili in materia di diritto ambientale, sociale e dellavoro stabiliti dal diritto dell’Unione, dal diritto nazionale, da contratticollettivi» (art. 18, par. 2); salvo precisare nei considerando che tali misure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Croce e Antonio Gramsci – che poco spazio ebbero entro i confini nazionali o dai luoghi di confino; non si nega affatto l’importanza della del mercato dellavoro. La contrattazionecollettiva prevista dalla Carta dellavoro (azione del ...
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Giovanni Pino
Abstract
Viene esaminato, per linee generali, il modello di regolamentazione del conflitto nei servizi pubblici essenziali, introdotto dalla l. n. 146/1990, come riformata dalla l. n. 83/2000. [...] di fondo del legislatore verso l’affermazione di un ruolo centrale dell’autonomia collettiva (Ghera, E., Il contrattocollettivo tra natura , diritto dellavoro e di relazioni industriali. A seguito del d.l. 6.12.2011, n. 201, del Governo Monti ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione dellavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] una parte, e quella di difendere i sistemi nazionali di diritto dellavoro da forme sleali di concorrenza basate sul dumping e di contrattocollettivo, pur privo di efficacia propriamente erga omnes) del diritto dellavorodel paese di destinazione ...
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Silvia Ciucciovino
Abstract
Viene esaminata la certificazione dei contratti di lavoro, nei sui aspetti sostanziali e procedimentali, nonché trattate le ulteriori funzioni di assistenza all’autonomia negoziale [...] dellavoro opera il regolamento allegato alla Convenzione stipulata tra il Ministero dellavoro e l’Ordine nazionale prevede la possibilità, in mancanza di previsioni delcontrattocollettivo, di pattuire per iscritto a livello individuale clausole ...
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L’assicurazione tra tradizione e futuro
Massimo De Felice
Una tradizione che parla al futuro
La tradizione delle assicurazioni evidenzia caratteristiche e rapporti che parlano al futuro: il ruolo sociale [...] , gestendo i rischi dellavoro e i patti tra generazioni –, contro le malattie (nel 1883), contro la vecchiaia e l’invalidità (nel 1889), contro gli infortuni (nel 1894). In Italia la costituzione dell’INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni) nel ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] alla contrattazionecollettiva nell’ambito dellavoro autonomo, disconoscendo così le esigenze di protezione sociale del cd. lavoro “ norme inderogabili poste a tutela dellavoratore nell'ordinamento nazionale. A tale conclusione la giurisprudenza ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] dellavoro tra le aziende), l'idea dell'interesse comune derivante da tale contesto e della necessità dell'accordo fra interessi diversi in vista dell'interesse di classe collettivo un'unione politica su scala nazionale e un'organizzazione politica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] essere lo Stato, in quanto «organo supremo dell'unità nazionale» cui spettava l'alto ufficio di «moderatore e Riflessione giuridica e relazioni industriali: alle origini delcontrattocollettivo di lavoro, in I giuristi e la crisi dello Stato ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] della persona umana come lavoratore (e dagli anni cinquanta – Cass., 21.2.1952, n. 461– ritiene proporzionata e sufficiente la retribuzione equivalente e quella stabilita nel relativo contrattocollettivo).
Diritti soggettivi perfetti, inviolabili ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...