VIGLIANESI, Italo
Myriam Bergamaschi
VIGLIANESI, Italo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 1° gennaio 1916. Il padre Gaetano, professore di musica, avviò nella cittadina siciliana un’attività per la [...] Nel 1947 siglò il primo contrattocollettivonazionale di lavoro della categoria. Dopo questo inizio 79, 83 s., 223, 228-230; S. Turone, Storia dell’Unione italiana dellavoro, Milano 1990, ad ind.; La UIL: il sindacato riformista. Colloquio di Piero ...
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contrattazionecollettivacontrattaziónecollettiva locuz. sost. f. – La contrattazione che intercorre tra datori di lavoro, o associazioni di datori di lavoro, e organizzazioni sindacali dei lavoratori [...] crisi aziendale o di nuovi investimenti il contrattocollettivo aziendale può anche derogare il contrattocollettivonazionale in materia di prestazione lavorativa, orari e organizzazione dellavoro.Tale possibilità è stata poi ulteriormente estesa ...
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In diritto dellavoro, contratto di lavoro a causa mista, avente a oggetto lo scambio tra prestazioni di lavoro e l’erogazione di una formazione sul lavoro. È disciplinato da una pluralità di fonti diverse [...] può essere inferiore di più di due livelli alla categoria spettante in applicazione delcontrattocollettivonazionale di lavoro applicabile ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni che richiedono qualificazioni corrispondenti a quelle stabilite ...
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minimi retributivi
mìnimi retributivi locuz. sost. m. pl. – Livelli retributivi minimi che il datore di lavoro deve assicurare al lavoratore subordinato in relazione alla qualifica e alle mansioni contrattualmente [...] giudice può anche discostarsi dai minimi salariali indicati nel contrattocollettivonazionale di riferimento avuto riguardo, per es., alle condizioni personali e familiari dellavoratore e alle tariffe sindacali praticate nella zona in virtù della ...
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tredicesima
Retribuzione supplementare che il datore di lavoro, per legge, aggiunge allo stipendio dell’ultimo mese dell’anno ai propri dipendenti (➔ retribuzione ). Detta anche gratifica natalizia, [...] , riconosciuta senza alcun vincolo di obbligatorietà, pagata in occasione delle festività. In seguito, il contrattocollettivonazionale di lavorodel 5 agosto 1937 (art. 13) ha introdotto l’obbligo di corresponsione di una mensilità aggiuntiva ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] lavoratori, legge 20 maggio 1970, n. 300, che tra l'altro prefigurava un'ulteriore entità sindacale e cioè la ‛rappresentanza sindacale aziendale' (delle confederazioni o di associazioni non confederali firmatarie di contratticollettivinazionali ...
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Le misure del Governo Letta
Tiziano Treu
Il contributo analizza le linee generali del cd. Decreto Lavoro (d.l. 28.6.2013, n. 76 conv. con modificazione in l. 9.8.2013, n. 99), sottolineandone il carattere [...] .
La ricognizione: un aggiustamento sperimentale
La normativa sul mercato dellavoro, d.l. 28.6.2013, n. 76 conv. 2013, 548 ss.; Maresca, A., Il contrattocollettivonazionale di categoria dopo il patto d’intesa del 31 maggio 2013, in Riv. it. ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] , Contrattazione in deroga, Milano, 2012).
E, in assenza di indicazioni delcontrattocollettivonazionale, 2012, I, 103 ss.; Id., Crisi economica globale e valori fondanti del diritto dellavoro, in Dir. lav. merc., 2012, 425 ss.; Id., Accordo ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] «un contratto o un rapporto definiti dalla legge, dagli accordi collettivi o dalle prassi in vigore nello Stato membro»).
Nel caso delle direttive sul lavoro atipico potrebbe dirsi che il correttivo alla discrezionalità del legislatore nazionale ...
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Modifiche in materia di contrattazionecollettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] alcuna incidenza in ordine agli effetti delcontrattocollettivonazionale. Un accordo in ipotesi concluso Le relazioni industriali dopo Pomigliano, in Mascini ( a cura di), Annuario dellavoro, 2010, 267 ss.; Mariucci, 21.6.2010, in www.lavoceinfo.it ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...