Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] 'uniformazione nazionaledel diritto lavoro, ecc.). In aggiunta alle leggi, il contratto individuale è soggetto alle regole dettate dai contratticollettivi. Questi ultimi non sono contratti stipulati in base ai tradizionali principî privatistici del ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] nazionali sono sempre meno in grado di difendere i diritti degli individui e dei soggetti collettivi firms nei settori del diritto commerciale, fiscale e dellavoro, e all’ di Ginevra (2005), i fautori delContratto mondiale dell’acqua, l’Associazione ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene descritto l’apparato strutturale della Pubblica Amministrazione in Italia, che si presenta come un quadro molto complesso: declinata al singolare l’espressione [...] e nazionale; per contrattazionecollettiva» (co. 3).
Viceversa, coerentemente con la scelta legislativa di diritto sostanziale, restano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie derivanti dai rapporti di lavoro ...
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Il valore dellavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] del substrato assiologico in cui il diritto dellavoro è cresciuto e con cui tuttora convive, alle Costituzioni degli stati nazionali Jobs Act. Il contratto a tutele crescenti, cit., 321.
19 Perulli, A., Il diritto dellavoro tra libertà e sicurezza, ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] del costo dellavoro o del mercato dei capitali o del in forza di una normativa nazionale, e dotata di carattere transnazionale in nome collettivo conosciuta dalla tradizione di alcune categorie di contratti necessari a garantire il funzionamento ...
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Aspi e tutela dei lavoratori anziani
Francesco Liso
Lo scritto contiene un’analisi delle novità introdotte dalla l. 28.6.2012, n. 92 in materia di trattamenti di sostegno del reddito in caso di disoccupazione [...] La tutela del reddito nel d.d.l. di riforma del mercato dellavoro. Uno contratticollettivinazionali di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale ...
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La flessibilita in uscita. Licenziamenti individuali
Riccardo Del Punta
La flessibilità in uscitaLicenziamenti individuali
Il contributo prende in esame la nuova disciplina dei licenziamenti individuali [...] evoca il caso in cui il datore di lavoro non sia assoggettato ad un contratto collettivo18, perché altrimenti, a norma dell’art. 7, co. 1, l. n. 300/1970, il codice disciplinare deve tener conto delcontrattocollettivo.
Si tratta, insomma, di un ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] 551).
È con queste premesse che il legislatore nazionale si accinge ad un nuovo intervento legislativo: pur in cui regolano i rapporti di lavoro, eventuali pattuizioni delcontrattocollettivo che prevedano meccanismi, per l’appunto ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] il lavoro pubblico, sulla base di disposizioni di legge non derogabili dalla contrattazionecollettiva, l’estinzione del rapporto norme per la istituzione ed il finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale, che condusse alla sentenza di rigetto n ...
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Tipologie contrattuali nell’area dellavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] rinvio operato dall’art. 55, co. 3, restano in vigore, in attesa del nuovo d.m. che individui i casi di utilizzo dellavoro intermittente in mancanza di contrattocollettivo, il d.m. 23.10.2004 (che elenca 46 tipologie di attività), nonché il d.m. 30 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...