Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di condotta antisindacale, non essendo [...] della prima pronuncia. Il datore di lavoro che non si adegui a tale pronuncia è punito per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, ai sensi del c.p. (art. 650).
Voci correlate
Statuto dei lavoratoriContratticollettivi di lavoro
Sciopero ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] del debito pubblico, per l'educazione nazionale e per i lavori non procurò loro che migliori contratti commerciali con la Francia. propria.
Il grande propagatore dell'idea della rinata arte collettiva, messa a servizio di tutti gli uomini, fu il ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] lavoro e dal lavoratore a enti o casse aventi esclusivamente fini previdenziali o assistenziali, in ottemperanza a disposizioni di legge, contratticollettivi , di procedere a una redistribuzione del r. nazionale dalle classi più abbienti a quelle ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] dalle società in nome collettivo e in accomandita semplice all'esercizio del lotto, delle lotterie nazionali e dei estero in dipendenza di unico contratto; l) i trasporti relativi statistica e per gl'ispettorati dellavoro per quanto riguarda le ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] dellavoro; corporazione; corporativismo (App.); lavoro: Datore e prestatore di lavoro; Diritto di coalizione dellavoro; Contratto di lavoro; Magistratura dellavorocollettivo Dagnino, I cartelli industriali nazionali e internazionali, Torino 1927; ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] è prevista dai contratticollettivinazionali ma per alcune categorie di lavoratori è contemplata da retribuzione (D.L. 5 agosto 1989, n. 279), in Diritto e pratica dellavoro, 1989, pp. 2471 ss.; A. Pellero, Verso nuove forme di flessibilità ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147)
Giovanni CARRARA
Nel codice civile italiano 1942 la mezzadria è regolata nella seconda sezione del libro V, titolo II, capo II, dedicato alla impresa agricola; per quanto non [...] alla libertà contrattuale è costituito dai contratticollettivi e dalla Carta della mezzadria (Gazzetta del nuovo patto nazionalecollettivo di mezzadria.
Giudizio De Gasperi. - In data 3 marzo 1946 la Confederazione generale italiana dellavoro ...
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STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] istituire i comitati di redazione. Il contrattodel 23 luglio 1947 fu denunziato prima della scadenza e, dopo il congresso nazionale di S. Remo, furono iniziate le trattative per un nuovo contrattocollettivo di lavoro per i giornalisti italiani. Le ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] nuovo diritto, Milano 1954, rist. 1964.
Pugliatti, S., Proprietà e lavoro nell'impresa (relazione al Congresso nazionale di diritto dellavoro di Taormina), in ‟Rivista giuridica dellavoro", 1954, VI, 1, pp. 135-152.
Pugliatti, S., Il trasferimento ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] contratto per un acquedotto e non specifica nulla, nel testo pervenutoci, a proposito dellavoro L'utilità collettivadel bacino portuale 275. Ibid., pp. 231 e 626.
276. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 139 (=7735), Cronaca ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...