SILVIO, Gian Pietro (Giovan Pietro, Giampietro). – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Marco di Francesco (sconosciuto risulta il nome della madre)
Mattia Biffis
, [...] tra i ss. Agostino e Lorenzo, già in deposito all’Art Gallery di Glasgow, che riprende la figura dell’angelo musicante posto ’Ascensione alla presenza di s. Zeno per la chiesa di S. Zeno ad Aviano (Pordenone), il cui contrattodi commissione porta la ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] sindacati fascisti dei dipendenti da aziende commerciali dideposito e vendita. Da quel momento i suoi lavoro, sul lavoro delle donne e dei fanciulli, sul contrattodi impiego privato, sul perfezionamento e coordinamento delle leggi sulla previdenza ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] , Napoli 1890; Della prescrizione secondo le leggi italiane, ibid. 1893; Contratti speciali: comodato, mutuo, costituzione di rendita, contratto vitalizio, deposito e sequestro, pegno, anticresi, fideiussione, giuoco e scommessa, transazione, ibid ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] Maria Rosa, Laura, Marianna, Elisabetta e Maria Cornelia.
Il contrattodi nozze, stipulato tra il D. ed i Priuli il 21 di Pietro (21 sett. 1723) presenta diversi gioielli, per un ammontare di ducati 4.952, e 625 oncie d'argento, ma nessun deposito ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1458 si recò a Firenze e a Roma per conto di Ludovico, e nel 1462 a Monaco per stipulare il contrattodi matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Niccolo
Marco Manfredi
PUCCINI, Niccolò. – Nacque a Pistoia il 10 giugno 1799, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Maddalena Brunozzi.
Il padre apparteneva a un casato di professionisti [...] favorevole matrimonio contratto da Giuseppe nel 1785 contribuì poi a incrementare i già cospicui beni di famiglia, fra la sua dimora potesse essere un crocevia di trame settarie e un luogo didepositodi armi spinse gli agenti governativi a tenerlo ...
Leggi Tutto
MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] 1946 (Buccellati, 1992). Diversi di questi disegni si trovano in deposito presso il teatro Dal Verme di Milano (Migliavacca).
Nel 1939, e acquistate dalla ditta Ramazzotti di Milano, con l'impegno ratificato nel contrattodi vendita a non smembrare ...
Leggi Tutto
QUADRI, Giulio Carlo
Bruno Signorelli
QUADRI (Quadro), Carlo Giulio. – Figlio di Bernardino, nacque a Roma nel 1649, come si ricava dall’età di cinquantasei anni attribuitagli nel censimento torinese [...] il contrattodi vendita di parte dei beni lasciatigli in eredità dalla defunta moglie, situati nella zona di San camilliani: a Napoli nella chiesa di S. Maria in Porta Cœli (oggi ridotta a deposito sconsacrato), modificando i progetti dell’ ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] minoritaria, dal momento che la maggior parte degli autori non ritiene configurabile alcun modello dideposito fuori dallo schema dicontratto reale, contratto che si perfeziona, appunto, soltanto con la consegna della cosa (per la dottrina più ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] Ludovico il Moro per rilanciare il contrattodi soldo e il trattato di alleanza stipulati nel giugno e di chiedere al Borgia di contentarsi di una semplice cauzione scritta, garantita sulle piazze di Milano, Ferrara e Firenze, ma senza il depositodi ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...