RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] A differenza di quanto affermano Baldinucci e Della Valle, Fracassati gli attribuisce l’ideazione dell’intero deposito e la redazione di tutte de Regis per la chiesa delle Descalzas Reales di Madrid. Il contratto fu firmato il 17 aprile 1721 e, a ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] Gallery di Birmingham), il Ratto di Europa (Schleissheim, Bayerische Staatsgemaldesämmlungen, in deposito dall’Alte Pinakothek di decorazione da fare nel palazzo di Valmontone; presentò un contratto-progetto per un compenso di 1300 scudi. Le sale ...
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SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] .).
Il 7 gennaio 1561 Sogari firmò il contratto con i fratelli di Ugo Rangoni, vescovo di Reggio dal 1510 al 1540, per l’ il sepolcro di Antonio Bernardi nel duomo di Mirandola, eseguito dopo il 1565, anno di morte del titolare del deposito (ibid ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] di caricare di un significato nuovo anche i contenuti attinti con continuità dal deposito del diritto comune. Pur non trattandosi di della categoria generale del contratto (così Pietro Nicolò Moccia, allievo di Deciani, nel Tractatus de ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] dal dicembre 1878, "okurasho Insatsu Kyoku"), sulla base di un contratto triennale, poi rinnovato fino al luglio 1891. Con lui teatrale alla Scala, il conservatorio vi depositò quasi tutti gli strumenti; molti di essi sono andati distrutti durante la ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] contratto matrimoniale, sottoscritto per conto della famiglia granducale da monsignor Sallustio Tarugi, mentre per la sposa era stato delegato il re di », in seguito adibita a deposito delle reliquie di famiglia. Gli unici viaggi di M., da sola o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] e soprattutto nell’iconografia, dovevano essere, da contratto, su legno di cipresso, ma quelle oggi appese alle pareti laterali alla National Gallery di Londra e la Cattura di Cristo nell’orto in deposito alla National Gallery di Dublino.
Nell’agosto ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] l'equilibrio violato. Ma come avviene tale riparazione? Dipende dal tipo di danno. Se questo deriva dalla violazione di un contratto volontario (acquisto, vendita, deposito, locazione), la giustizia consiste nel compensare la parte offesa mediante un ...
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CASTELLO, Giovanni Battista, detto il Bergamasco
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Gandino (Bergamo) verso la fine del sec. XV come indicano le fonti più antiche (Soprani-Ratti, [...] in Orlandi, 1774), secondo il quale morì “in età di anni 80, come dal suo deposito in Madrid”. Fu pittore e architetto. Sono rimasti ignoti due sarcofagi per don Luis de Requensens. In questo ultimo contratto (cit. in Poleggi, p. 954), tra l’altro, ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] antichità. Nel 1781 sottoscrisse il contratto relativo all’esecuzione di una serie di tele destinate alla chiesa dell in deposito nella reggia; Santa monaca nella chiesetta di S. Sebastiano) e nei dintorni (Arcangelo Michele nell’Annunziata di Capua; ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...