PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] di S. Michele del Mercato (Malvasia, 1678, 1841, p. 188), probabilmente aveva già contratto le nozze con Taddea Gaggi, di Pinacoteca nazionale, in deposito nella cappella della Prefettura), già sull’altare Paleotti nella chiesa di S. Cecilia (Ghirardi ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] di Margherita, destinato a essere l'undecimo e ultimo capitolo della Legenda; dopo di che se ne perdono le tracce. Di certo era già morto nel 1318: in un contratto in deposito una copia della Legenda (p. 477).
Perduto l'originale autografo di G., ...
Leggi Tutto
NAURIZIO, Elia
Lorenza Liandru
NAURIZIO, Elia. – Nacque a Trento il 4 febbraio 1589 da Paolo, pittore appartenente a una famiglia originaria di Norimberga, e da Ursula di Schwaz (Trento, Arch. della [...] Benedetti senior e Camillo Vinoto su progetto di Mattia Carneri. Nel contratto, datato 17 ottobre, si fa esplicito raffigurante lo Sposalizio mistico di s. Caterina della chiesa di Bus (Pergine Valsugana), ora in deposito al Museo diocesano ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] ... el año 1715, Roma 1908, p. 83) firma un contratto con cui si impegnava a eseguire per SS. Giacomo e Ildefonso degli di S. Margherita ad Ancona (ora in deposito presso la Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Urbino), e la serie di ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] contratto con il priore della certosa ferrarese impegnandosi ad eseguire due tavole raffiguranti l'Ascensione di Dipinti della Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese di Lombardia, I, Brera dispersa. Quadri nascosti di una grande raccolta ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] oggi Genova, Museo diocesano, in deposito dalla chiesa dei Ss. Ambrogio e Andrea di Genova Cornigliano).
Nel dipinto è e Nicolò Vespesiano stipularono un contratto con Sebastiano Devoto di Borzonasca per la consegna di una pala d’altare ...
Leggi Tutto
CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] la vecchia nave sociale, la "Vioca", venne trasformata in deposito per bunkeraggi nel porto di Barcellona, per conto del Monopolio spagnolo del petrolio. Nel 1935, venuto meno il contratto con.gli spagnoli, la nave venne utilizzata con le stesse ...
Leggi Tutto
Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] costituisce la materia, la forma ed il risultato di un contratto, cioè di un voto" (1973, p. 366). Dal momento delle statuette presenti in due consistenti depositi sardi di ambito punico, quelli di Neapolis e di Bitia, nelle quali le braccia sono ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] e in cattivo stato di conservazione, in deposito presso la Pinacoteca nazionale di Ferrara, solo tre con i monaci carmelitani di S. Giorgio, tra i quali era un erede del defunto Faccini già attivo nell'impresa, un contratto rogato da Leonardo Azzi, ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] concluso un contratto preliminare. Ciò non scoraggiò il L., che intavolò trattative con gli Sforza per mezzo di un emissario, XV e il re di Spagna avevano concluso un accordo che prevedeva il ritiro degli Spagnoli, il deposito dei forti alle truppe ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...