Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ai documenti notarili. Le contrattazioni più duramente usurarie si nascondono sotto il nome del deposito, con obbligo di pagamento del doppio in caso di mancata restituzione, o sotto la finzione di una vendita di derrate a prezzo anticipato ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] fedi dideposito, ottenendo così la possibilità di anticipi bancarî di quelli viciniori.
Il contratto a termine di New York e di New Orleans contempla il prezzo del Middling Upland 7/8 di pollice, per contrattidi circa 100 balle del peso lordo di ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] credito. In quest'ultimo caso si conclude un contrattodi mutuo o deposito, nel quale il prezzo si suppone essere stato pagato e restituito a titolo di mutuo o deposito. Può accedere al contratto anche un garante per l'eventuale evizione dell'oggetto ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] commerciante accompagna la merce sulla nave; un vero contrattodi spedizione non esiste.
Il commercio greco era ostacolato dichiarazione all'autorità comunale; i locali di esercizio e dideposito devono corrispondere a condizioni tali da rendere ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] (o corrente) di formazione e tenuta dei documenti che in quella semiattiva (o dideposito), allorché le carte di opzione e di esistenza si riferiscono a un consumo futuro incerto e la classica soluzione di mercato sarebbe la stipula di un contrattodi ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] stabilite per la Cassa depositi e prestiti, o partecipazione al capitale costituito di enti pubblici, previa autorizzazione dei ministri delle Finanze e dell'Economa nazionale, delle riserve dei contratti stipulati nelle corrispondenti valute ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] ; un atto notarile del 1320 accenna a 18 contrattidi locazione di cartiere in Fabriano. Il rinomato prodotto fabrianese si è prodotta, la si manda alle vasche di sgocciolamento che servono anche dideposito. Se invece si deve conservare per ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] del contrattodi lavoro. Essi venivano adibiti al lavoro delle piantagioni e a quello durissimo dei giacimenti di guano circolazione e dei depositi. Al 9 settembre 1933 i biglietti in circolazione ammontavano a 66,4 milioni di soles, i depositi a 17, ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] con lui e il 5 dicembre 1829 i due firmarono un contrattodi società. All'epoca della morte del Niepce, e forse anche aumentare l'opacità della negativa; 2. modificando il colore del deposito d'argento, in modo da renderlo meno trasparente ai raggi ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] lo più prosciugate e trasformate in pianure livellate, colme didepositi lacustri, separate talora da strette creste montuose.
Il florida prole. Il matrimonio ha conservato il carattere di un contrattodi acquisto fra il padre della sposa e il futuro ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...