DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] Maria Rosa, Laura, Marianna, Elisabetta e Maria Cornelia.
Il contrattodi nozze, stipulato tra il D. ed i Priuli il 21 di Pietro (21 sett. 1723) presenta diversi gioielli, per un ammontare di ducati 4.952, e 625 oncie d'argento, ma nessun deposito ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 1458 si recò a Firenze e a Roma per conto di Ludovico, e nel 1462 a Monaco per stipulare il contrattodi matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] 1946 (Buccellati, 1992). Diversi di questi disegni si trovano in deposito presso il teatro Dal Verme di Milano (Migliavacca).
Nel 1939, e acquistate dalla ditta Ramazzotti di Milano, con l'impegno ratificato nel contrattodi vendita a non smembrare ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] minoritaria, dal momento che la maggior parte degli autori non ritiene configurabile alcun modello dideposito fuori dallo schema dicontratto reale, contratto che si perfeziona, appunto, soltanto con la consegna della cosa (per la dottrina più ...
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BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] Ludovico il Moro per rilanciare il contrattodi soldo e il trattato di alleanza stipulati nel giugno e di chiedere al Borgia di contentarsi di una semplice cauzione scritta, garantita sulle piazze di Milano, Ferrara e Firenze, ma senza il depositodi ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] afferma che si tratta di un contratto non solenne, unilaterale, reale, indifferentemente oneroso o gratuito. Nell'ultimo capitolo viene esaminata la sorte dei depositi a risparmio nei casi di crisi delle aziende di credito alla luce soprattutto della ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] di Firenze, con un depositodi denaro che le permise di ritirare una dote di 800 fiorini.
Nel 1453 il padre della G. decise di e nell'aprile 1455 fu concluso il contrattodi matrimonio tra lei e Filippo di Carlo Gabrielli, appartenente a una delle ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] le loro aspirazioni e le ansie familiari, dà inizio alle sue lezioni parlando proprio del contrattodi mutuo, che fra tutti gli altri contratti può assommare in sé, dinanzi alle loro coscienze, un continuo richiamo etico all'impegno assunto ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] estremamente difficili, a causa del mancato deposito delle stampe (come previsto nel decreto del 7 nov. 1811) e della continua rivendicazione della proprietà di manoscritti autografi ivi conservati. li contratto con il Barbaia, inoltre, sarà causa ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] deposito sospensivo della esecuzione mobiliare, Padova 1927; Azioni individuali e liquidazione coatta amministrativa, in Diritto e pratica commerciale, VII [1927], pp. 12-21), convinto della opportunità di del contrattodi assicurazione nel caso di ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...