Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] art. 6, l. n. 604/1966, anche all’ipotesi di «cessione dicontrattodi lavoro avvenuta ai sensi dell’art. 2112 del codice civile». co. 2, l. n. 604/1966 impone di provvedere, entro il 180° giorno, al deposito del ricorso. Non v’è, dunque, decadenza, ...
Leggi Tutto
Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina i rapporti e le relazioni che intercorrono tra pubblica amministrazione e giudice ordinario, prendendo in specifica considerazione le limitazioni poste dall’ordinamento [...] di poteri autoritativi.
Si ammette, invece, l’azione di convalida di sfratto se la p.a. detiene un immobile in virtù di un comune contrattodi eventuale integrazione degli atti introduttivi mediante depositodi memorie e documenti in cancelleria.
...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] imprecisione formale.
Com’è stato acutamente sottolineato (Santarelli 1984), il fatto stesso che contratti come quello dideposito fossero rappresentabili in termini notarili solo faticosamente e per mezzo della categoria della ‘irregolarità ...
Leggi Tutto
Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] di credito. Capita così facilmente che l’utilizzo di una carta di credito si innesti in un consolidatissimo rapporto di conto deposito nomen di ‘contratti’ di pagamento). Naturalmente, l’articolazione del numero e dei tipi dicontratti occorrenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] del conferimento» (Santarelli 19983, p. 171). Anche il 'deposito irregolare' fu un capolavoro dei giuristi che, distinguendolo dal contrattodi mutuo, lo legittimarono senza dovere aggirare i divieti di usura. Le Scritture erano rispettate ma era ...
Leggi Tutto
Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] »). È quindi necessario impugnare il contratto entro centoventi giorni dalla cessazione del singolo rapporto, ma l’impugnazione diviene inefficace se non è seguita, entro il successivo termine di centottanta giorni, dal deposito del ricorso o dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] ridotti a una funzione di 'deposito' di principi i due grandi corpora iuris, si trattava di accertare, sistemare, studiare ), sia nella materia dei contratti, ove tese a costruirsi una categoria generale dicontratto a partire dalla sua definizione ...
Leggi Tutto
Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] ai contratti collettivi aziendali e territoriali dalla stessa contemplati dovesse considerarsi subordinata al loro deposito presso la competente Direzione territoriale del lavoro. La disposizione introduceva in tal modo una regola di trasparenza ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] dalle opposte posizioni delle parti che il contratto è chiamato a comporre (se si tratta di un contrattodi scambio e non di un contratto associativo, anche se nell’esecuzione di un contratto associativo possono nascere conflitti). Il codice, che ...
Leggi Tutto
Tariffe aeroportuali: la nuova disciplina
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
La dir. 2009/12/CE intende fornire un sistema comune per la regolamentazione dei diritti aeroportuali in quegli aeroporti, [...] solo se, entro il termine di sei mesi dalla validazione, queste provvedano al depositodi ogni documento ritenuto necessario alla stipulazione del contrattodi programma e comunque entro il termine di un anno dal deposito della documentazione se si ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...