Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro giudiziario, disciplinato dall’art. 670 c.p.c., può avere ad oggetto beni (n. 1) oppure prove (n. 2). Le due figure sono profondamente diverse in relazione al diritto [...] , 9), nonché azioni ex art. 2932 c.c., azioni relative a contratti prevedenti l’obbligo di consegna, quali il deposito, locazione, mandato, comodato e così via (v. Consolo, C., Le tutele: di merito, sommarie ed esecutive, I, Torino, 2010, 300, tutte ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] le annotazioni su un libretto dideposito (Cass., 16.4.1996, n. 3585, in Banca borsa, 1997, II, 237).
La violazione della buona fede come inadempimento e come causa di inefficacia dell’atto
La buona fede che integra il contratto o che ne controlla l ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] che ha trovato conferma anche nella recente definizione del contrattodi cui all’art. II-I:101 del DCFR (Draft in considerazione rispettivamente l’ipotesi del mandato e del deposito gratuiti). Si pensi al musicista che si impegni gratuitamente ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Ripercorsa l’evoluzione storica dell’arbitrato del lavoro, vengono esaminate le recenti riforme della disciplina dell'istituto, dedicando particolare attenzione alle diverse [...] di conclusione del contratto. Inoltre, la clausola compromissoria non potrà riguardare le controversie relative alla risoluzione del contrattodi – entro 10 gg. dal deposito della stessa – con una memoria di replica, ma senza modificare il ...
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Riconoscimento ed esecuzione delle decisioni: reg. UE 1215
Paolo Vittoria
Il contributo è volto a dar conto della disciplina della materia contenuta nel regolamento (UE) 1215/2012, ponendola a raffronto [...] sia imposta garanzia, cauzione o deposito, a motivo di non essere cittadino dello Stato richiesto o di non avervi domicilio o residenza dell'assicurazione, l'assicurato, il beneficiario di un contrattodi assicurazione, la parte lesa, il consumatore ...
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Antonino Barletta
Abstract
La vendita forzata svolge, all’interno delle procedure espropriative, una funzione essenziale per il reperimento dei mezzi finanziari volti al soddisfacimento dei creditori. [...] della disciplina dell’effetto traslativo del contrattodi compravendita, retto dal principio consensualistico, pena d’inefficacia, di provvedere al deposito dei certificati del catasto e dei registri immobiliari, o di un certificato notarile ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi si focalizza sugli elementi descrittivi e normativi della fattispecie di cui all’art. 646 c.p. e segue un percorso metodologico di tipo sistematico, volto [...] appropriazione di «cose possedute a titolo dideposito necessario contratto o qualsiasi altra causa. Nondimeno, dalla struttura dell’art. 646 c.p. è ricavabile una prima limitazione: essendo il “titolo” attributivo del possesso, non potrà trattarsi di ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Il procedimento di convalida di sfratto è un procedimento sommario che il locatore può utilizzare per ottenere in tempi brevi un titolo esecutivo per conseguire il rilascio [...] contrattidi locazione, di affitto a coltivatore diretto, di mezzadria e di colonia (art. 657, co. 1) e di locazione d’opera avente come rispettivo il godimento di domande riconvenzionale, opereranno con il deposito delle memorie da effettuare dieci ...
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Cristiano Cincotti
Abstract
Il contrattodi riporto, nato nella prassi borsistica e disciplinato dagli artt. 1548 ss. c.c., si caratterizza per lo scambio della temporanea disponibilità di titoli [...] reale tipico (cfr., in generale, Mastropaolo F., Deposito, nel Tratt. Rescigno, XII, Torino, 1985, 471 e, per una trattazione specifica in materia di riporto, Bianchi D’Espinosa, L., I contrattidi borsa. Il riporto, cit., 519, sub nt. 17). È ...
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Adele Berti Suman
Abstract
Viene esaminato l’istituto del pegno, soffermandosi, in particolare, sull’oggetto e sulla possibilità di costituzione senza spossessamento del bene. Si analizzano le differenze [...] (ad es. titolo o somma di denaro). Si parla in tali casi di cauzione o dideposito cauzionale.
Ancorché nato con riferimento ai contratti bancari, tale tipologia di pegno non presenta limitazioni di carattere soggettivo, potendo essere prestato ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...