DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] acquisti sono in buona parte testimoniati tuttora da oltre trenta contratti conservati nell'Archivio di Stato di Firenze (Diplomatico, Caprini acquisto). Sappiamo che possedeva un deposito pecuniario presso il fondaco dei Bardi in Oltrarno, e che ...
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Diritto
Contratto con il quale una parte ( depositario) riceve dall’altra ( depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il d. è un [...] un imprenditore, il cosiddetto gestore del magazzino. Il rapporto tra il cliente depositante e il gestore è regolato a mezzo contrattodi d., cui si applicano le norme del codice civile previste per il d. regolare, salvo l’applicazione dell’art. 1787 ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...