ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] Venezia la conferma della propria condotta. Ottennero un contratto biennale che ridusse le lance da 500 a di 3.000 cavalli e 500 fanti e uno stipendio mensile di 500 ducati, e rendessero pubblica la donazione a suo favore del palazzo veneziano già di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] dall'Impero bizantino la restituzione del prestito di 30.000 ducati contratto nel 1343, 0 almeno il pagamento preziose donazione, è in Archivio di Stato di Venezia, Notarile. Testamenti. Notaro Raffaino da Caresinis, b. 483 n. 33); D. Di Chinazzo, ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] il F. fu pagato per gli apparati del funerale di Albertazzo Del Bene, un fiorentino legato alla corte giugno, per ratificare un contratto del figlio Cesare ( 325 s., 47; C. Volpe, La donazione Vendeghini Baldi a Ferrara, ibid., XXVIII (1977), ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] o della donazione l'animus donandi o del pagamento l'animus solvendi, abbiamo la sicurezza di non aver per con scrupolo a rivedere il suo ultimo corso di lezioni, destinato a rimanere interrotto (Contratti speciali, Messina-Milano 1934).
Il D. ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] che appunto da A. discese. Il primo di questi atti, una donazione fatta dal figlio Guelfo IV, col consenso paterno figlio Guelfo IV era dal 1070 duca di Baviera), per la sua esperienza e per le relazioni contratte in Francia, per le sue ricchezze, ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] nel contratto. Il Tiraboschi seguito dal Bini e dall'Ermini, afferma che si tratta di una lettera di Borso . Baglioni, IBaglioni, Prato 1964, pp. 73 ss.; D. Maffei, La donazionedi Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 291, 293 s.; R. ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] che all'origine di tutto fu l'amicizia del D. con Consalvo, che nel Regno aveva contratto grandi debiti e d. lettera di cambio, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, IX-XII (1955), pp. 47 s.; D. Maffei, La donazionedi Costantino nei giuristi ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] alle assemblee e la sua partecipazione, con la donazione della lastra di marino per la mensa dell'altare, alla decorazione della nel 1623, ambedue i fratelli, come risulta dal contratto notarile, avevano invece eseguito il maestoso, classicheggiante ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] sono raccolti documenti attestanti le donazioni e le vendite fatte al monastero, nel Liber largitorius sono contenuti documenti relativi a beni concessi dall'abbazia ai coloni, in enfiteusi o sotto altre forme dicontratto, e sono riportati i periodi ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] prete ortodosso che firma un contratto nel 1619, il notaio greco.
Fratelli del C., oltre a Piero e Benedetto, di cui si sa ben poco, Giovan Francesco e Andrea. Al quest'ultimo. In greco, infatti, è la donazione materna del 24 genn. 1598 nella quale al ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...